CERIGNOLA (FG) – Caccia al tesoro, laboratori artistici, giochi all’aperto, letture animate e tante altre attività all’insegna dell’avventura e della socializzazione. Il bilancio dei campi estivi organizzati a Torre Alemanna dalla cooperativa sociale Frequenze, con il contributo del Comune di Cerignola, rivolti a bambini tra 6 ed 11 anni, è più che positivo. Oltre quaranta i piccoli che nelle ultime due settimane (dal 7 al 18 settembre) hanno partecipato ad “Estate a Torre Alemanna tra storia, arte e natura” l’iniziativa promossa per conoscere ai più piccoli e alle loro famiglie attraverso le tecniche dei giochi e dei laboratori le bellezze storiche, culturali ed architettoniche di Torre Alemanna al fine di costruire “cittadinanza attiva” e cittadini del domani partecipi della vita della comunità, inseriti e protagonisti del proprio contesto quotidiano.
«Come pellegrini contemporanei, hanno lasciato la loro impronta alla Torre, a segnare il loro passaggio e il legame che siamo convinti si sia creato, solido, tra loro e il museo, tra loro e gli altri bambini, con un nuovo senso di comunità – ha detto Antonio Cocco, presidente di Frequenze –. Ci auguriamo che ora il testimone della storia di Torre Alemanna, con tutta la sua meraviglia, passi nelle mani di questi giovanissimi cittadini del domani, che si impegneranno per tutelarla e valorizzarla, sentendola parte della loro storia personale e collettiva».
Ad animare per due settimane le attività dei campi estivi lo staff di educatori guidato da Francesca Capacchione. La partecipazione ai campi estivi era gratuita, ed era previsto anche il servizio navetta. Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, il Complesso di Torre Alemanna è uno dei pochi insediamenti fortificati ancora esistenti dell’Ordine religioso-militare dei Cavalieri Teutonici. Il sito affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II. Oggi sede del Museo delle ceramiche di XV-XVI secolo, il sito di Torre Alemanna, è stato restituito alla pubblica fruizione dopo lunghi ed accurati restauri ed apre le porte a cittadini e turisti. I campi estivi rientrano nel programma di iniziative che Frequenze porta avanti per valorizzare e far conoscere le bellezze storiche, architettoniche e culturali della struttura.