“La Fanoje 2022”, il 7 e 8 dicembre torna il tradizionale falò comunitario

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Previsti canti, balli e percorsi enogastronomici; prenderà il via anche “Natale a Capurso – Luci d’Incanto” e sarà aperta la Casa di Babbo Natale

CAPURSO  – La Fanoje, uno dei riti più antichi della città di Capurso  i prossimi 7 e 8 dicembre sarà rinnovato in piazza Matteotti. Un grande falò comunitario realizzato con rami d’ulivo e tralci di vite per la vigilia dell’Immacolata, che sarà animato da artisti di strada, giocolieri e musicisti.

Oggi, la Fanoje è una sola e si accende nella piazza più vecchia del paese (piazza Gramsci, che quest’anno è inagibile per i lavori di riqualificazione del centro storico) ma un tempo venivano accesi vari falò per le diverse vie. Secondo la leggenda, i falò dovevano servire alla Madonna perché potesse asciugarvi i pannolini di Gesù Bambino, ed anche, secondo una visione più profana, perché fossero cacciati dal paese gli spiriti del male. Il fuoco, infatti, stava a rappresentare la purificazione ed era di buon augurio per il nuovo anno di lavoro nei campi e nelle stalle. La gente, attorno ai falò, usava raccontare gli episodi del Vangelo relativi al tempo di Avvento. Quando ormai tutta la legna era bruciata sulla strada rimaneva un immenso fuoco, con cui ciascuno riempiva un braciere per tener viva la fiamma della fede, ma anche – perché no? – per tenere calda la casa durante la notte. Intorno al fuoco, inoltre, si era soliti consumare la fresedde, i ceci fritti, il calzone di cipolla, il tutto annaffiato da un buon bicchiere di vino. La musica di un mandolino poi dava il via alle danze.

Il falò storicamente viene allestito nel tardo pomeriggio della vigilia dell’Immacolata. La sua accensione è preceduta dalla benedizione del parroco, alla presenza della comunità capursese. Ai bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie di primo grado è affidato il compito di alimentare la fiamma con dei legnetti che vengono lanciati nel fuoco nel corso dell’intera serata. Al tradizionale rito del falò, si affianca un percorso eno-gastronomico (via Madonna del Pozzo, il sagrato della Reale Basilica della Madonna del Pozzo, la Villa Comunale e la Biblioteca D’Addosio). Nel corso delle serate è possibile degustare vini, prodotti locali e piatti della tradizione, prodotti da panificatori ed esercenti della zona. Ci sarà anche tanta buona musica: il 7 dicembre il palco del sagrato della Reale Basilica ospiterà il gruppo lucano, già ospite del Jova Beach Party, i Tarantolati di Tricarico”, mentre l’8 dicembre, nella stessa location, toccherà ai pugliesi “Cipurridd”.

Di grande presenza scenica sarà il Paese Antico proposto dalle associazioni Sbandieratori e Musici di Capurso e Capurso New Events.

“Dal 2002 a Capurso si è voluta rievocare la tradizione della Fanoje, facendone una vera e propria festa popolare di piazza, che coinvolge l’intera cittadinanza. Si tratta di un appuntamento a cui l’Amministrazione comunale di Capurso, ha dedicato particolare attenzione investendo risorse ed energie, data la capacità dell’evento di coinvolgere associazioni, scuole, commercianti e residenti del centro storico, nonché di attrarre sempre più numerosi visitatori anche dai paesi limitrofi”, racconta Michele Laricchia, sindaco di Capurso.

Il 7 dicembre con la Fanoje prende il via anche “Natale a Capurso – Luci d’Incanto”, alle ore 19 sarà aperta la Casa di Babbo Natale, con musiche, canti natalizi e animazione per i bambini, l’appuntamento si ripete anche l’8 dicembre alle ore 18. “Natale a Capurso – Luci d’Incanto” andrà avanti in tutti i week-end, fino al 6 gennaio, con luminarie natalizie, spettacoli, mercatini e artisti di strada.

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

7 dicembre – La Fanoje
Ore 19 – Accensione Luci d’incanto, apertura Casa di Babbo Natale e Mercatini di Natale
Ore 20 – Accensione della storica Fanoje e lancio della mongolfiera
Ore 20:30 – Esibizione Gruppo Storico Sbandieratori e Musici Civitas Mariae
Ore 21 – Tarantolati di Tricarico in concerto e Danza del fuoco delle associazioni Dimensione Danza, Galleria della Danza e Academiv.

8 dicembre
Ore 18 – Accensione Luci d’incanto e apertura Casa di Babbo Natale e Mercatini di Natale
Ore 18:30 – Apertura Luna Park Gonfiabile
Ore 19:30 – Accensione della storica Fanoje e Danze del fuoco dell’associazione Academiv.
Ore 20 – Cipurridd in concerto