Da mezzogiorno a mezzanotte nel cortile della Cantina Sociale Terra Maiorum; il raduno si concluderà con un grande concerto che vedrà nomi di rilievo della musica italiana e internazionale
CORATO (BA) – Domenica 20 ottobre torna la “Festa agricola” di Verso Sud, il festival di sperimentazioni culturali.Un grande evento nel cortile della Cantina Sociale Terra Maiorum in via Castel Del Monte 184 a Corato da mezzogiorno a mezzanotte, per riprendere i temi, gli stimoli e le provocazioni seminati dal festival negli oltre 25 appuntamenti organizzati in meno di due mesi, un raduno che si concluderà con un grande concerto che vedrà nomi di rilievo della musica italiana e internazionale uno accanto all’altro, coordinati dal maestro concertatore Peppe Leone, suonare insieme tra il mosto e le mandorle, in un luogo di lavoro agricolo.
L’ambiziosa line up di quest’anno comprende tra gli altri Tonino Carotone, Daniele Sepe, Lavinia Mancusi, Mimmo Epifani, Pino Basile, il trio cileno Apreta’o e la band milanese dei Mefisto Brass, oltre a diversi membri dell’orchestra agricola, creata per l’occasione.
“Con la Festa Agricola di Verso Sud – spiega Giuliano Maroccini, tra gli ideatori del festival – si festeggia ciò che si è seminato, le relazioni, gli incontri di questi anni di festival: il lavoro culturale è strettamente connesso a quello agricolo sia in senso etimologico (da “colere” ovvero “coltivare”) sia per le virtù che entrambi richiedono: una fatica invisibile e costante fatta di ascolto, pazienza, ricerca, nella convinzione che qualcosa maturi e dia frutti. Fare un festival non è così diverso da coltivare un campo.”
La festa inizia alle 12 con il
“Pranzo agricolo” curato da Ivan Fantini.
Cuoco “dimissionario ed eterodosso”, dopo avere abbandonato il mondo della cucina gourmet, Fantini vive di recupero degli ingredienti. In residenza presso l’Istituto Alberghiero “Tandoi” di Corato, preparerà un pranzo a base di ingredienti ancora perfettamente commestibili salvati dalla discarica e, come ama dire, “sottratti al capitale”.
IMPORTANTE !! Chi vorrà partecipare al pranzo dovrà portarsi il coperto (piatti e posate), per evitare sprechi. Dopo pranzo si comincerà con la musica da tavola per poi arrivare fino a sera con il lungo concerto su palco.
Dal tardo pomeriggio, all’incirca dalle ore 18
IL CONCERTO DELLA FESTA AGRICOLA
Il Concerto della Festa agricola non sarà una passerella di ospiti, ma una produzione originale, il concerto di un ensemble d’eccezione, inedito, formatosi per l’occasione e che difficilmente sarà possibile rivedere su un palco.
“L’orchestra agricola – spiega il maestro concertatore Peppe Leone – si fonda su suoni del futuro che vengono dal passato: strumenti della tradizione che dialogano con la musica moderna. Il canto contadino europeo incontra quello del continente americano; un’orchestra senza spazio e senza tempo o di tutti luoghi e di tutte le epoche insieme. Nessun genere ha più un confine netto ma tutto si riversa in una grande zuppa del contadino moderno”
Leone coordinerà un super gruppo con tante personalità: Tonino Carotone, spagnolo di Pamplona, è noto al grande pubblico per il brano “Mondo difficile” con cui nel 2000 conquistò un Disco d’Oro. Negli anni ha collaborato con Manu Chao, Adriano Celentano, Eugene Hutz dei Gogol Bordello, Erriquez della Bandabardò, Nina Zilli, Africa Unite, Roy Paci e altri. Torna alla Festa agricola anche quest’anno Daniele Sepe, sassofonista napoletano e figura storica del jazz meridiano e della word music italiana, noto per fondere sempre nelle sue produzioni musica e politica.
Artista poliedrico, Sepe è compositore, performer, talent scout, ma è anche noto per aver dato valore e nuova luce a musiche e artisti dimenticati. A completare il cast il mandolinista e cantante brindisino Mimmo Epifani, la cantante e violinista romana Lavinia Mancusi, la brass band milanese dei Mefisto Brass e dal Cile il trio Apreta’o. Con loro i musicisti dell’Orchestra agricola: la cantante Simona Cava, Giovanni Astorino al basso e al violoncello, Pino Basile al cupaphon e alle percussioni, Paolo Cotrone alla chitarra elettrica allo shamisen, Gianni Masci alla chitarra acustica, Luca Grazioli alla tromba, Giuseppe Volpe alla fisarmonica e Bruno Tomasello al sax.
La cantina sociale ospiterà anche una piccola campionaria di artigiani locali, con espositori del territorio selezionati dall’artigiano e artista Corrado Bove.
I biglietti sono disponibili su www.eventbrite.it o al botteghino il giorno dell’evento.
Info: 346 855 7047
Su Facebook: https://www.facebook.com/VersoSudEcosistemaCulturale
Su Instagram: https://www.instagram.com/_versosud_/
“Verso Sud Festival”
“Verso Sud Festival” è un progetto di arte pubblica e arti performative curato dall’APS Lavorare stanca. L’edizione 2024 si muove attraverso una definizione di un Sud plurale, espanso, margine in cui coltivare il desiderio dell’incontro. Più di 25 appuntamenti tra Corato, Andria, Bisceglie e Bitonto: musica, poesia, arte pubblica, performance, “alimentazione sostenibile”, incontri di politica ed economia.
Tra un weekend e l’altro zone culturali e artistiche di transizione per favorire l’organicità e la circolarità del progetto.
Nato nel 2015 nella Murgia del nord barese, “Verso Sud” ha l’obiettivo di costruire nuove possibilità relazionali e sociali attraverso la contaminazione di discipline e linguaggi artistici (poesia, letteratura, musica, teatro, arte, installazioni e altro), attività performative site specific, azioni di arte pubblica e progetti multidisciplinari. “Verso Sud” lavora per la costruzione di un ecosistema culturale fatto di persone, organizzazioni, luoghi e progetti.
Il festival Verso Sud partecipa al FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo 2022-2024 come progetto multidisciplinare. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Puglia e dei Comuni di Corato e Bitonto, con il patrocinio del Comune di Andria e con il sostegno di Keytech.