Un’intera famiglia in un progetto che valorizza il capoluogo dauno tra cucina e cultura. Il lancio della campagna social comincia il ‘tour’ dal Teatro Giordano. Due anni di lavoro, circa 10mila follower e quasi 500 ricette realizzate e recensite
FOGGIA – “Foggia è buona”. Buona da mangiare, gustosa da scoprire in ogni vicolo piazza e monumento. Ed è proprio “Foggia è buona” il claim, lo slogan lanciato da “Metti tavola”, il format attivo da due anni e mezzo su facebook (www.facebook.com/mettitavola/) e instagram (mett_tavola) attraverso il quale moglie e marito, Donatella e Antonio, realizzano e recensiscono ricette da leccarsi le dita. Ma non solo. Promuovono Foggia (e con essa la sua provincia), i suoi prodotti, le eccellenze della tradizione e dell’innovazione in fatto di pietanze e materie prime e ora anche gli scorci più belli e suggestivi della città. Con orgoglio. Con la consapevolezza di quanto sia ricco, vario, e straordinariamente unico il patrimonio culturale di una città abbracciata da centinaia di ettari di grano, vigneti, uliveti, orti, frutteti e allevamenti che rappresentano la vocazione agricola e agroalimentare da cui finora Donatella ha attinto per illustrare, anche grazie alle foto realizzate da Antonio, quasi 500 ricette.
Ora assieme a loro c’è anche la figlia Gaia, di appena 6 anni, a cimentarsi nella realizzazione delle ricette. Un’intera famiglia accomunata da un progetto nato per gioco e cresciuto mese dopo mese, fino a coinvolgere circa 10mila follower tra l’account instagram e la pagina facebook.
“Donatella s’inventa nuove ricette e rielabora quelle della tradizione, io le fotografo – racconta Antonio – e, dal lockdown, anche nostra figlia Gaia ha iniziato ad appassionarsi. Nei mesi in cui non si poteva uscire di casa, trovarci tutti e tre a condividere questo progetto è stato un modo per stare insieme divertendoci“.
Dicevamo che “Foggia è buona”. “E’ così – aggiunge Antonio –. L’idea di abbinare immagini legate alla cucina con gli scorci della città sembra il modo migliore per dare un messaggio positivo ma anche realistico. Foggia è una città che esprime cose buone, a partire dalla sua gente, dalla voglia di riscatto e di rilancio coltivata quotidianamente da singoli cittadini, associazioni, commercianti e imprenditori, da tutte quelle persone che ci credono, che lavorano onestamente e con tanta passione“, spiega Antonio.
D’altronde, “Metti tavola” è un modo di dire che richiama l’ospitalità, l’accoglienza che caratterizza la Capitanata e il suo capoluogo. Una voglia di far sentire a casa sua ogni ospite, colmandolo di attenzioni e premure proprio a partire dalla tavola.
Le ricette di Donatella sono originali, coloratissime, e sono Antonio e Gaia a sperimentarne direttamente la bontà. Non solo gusto, però, ma anche bellezza. L’occhio vuole la sua parte, allora anche l’impiattamento è fondamentale. Al sapore e alla piacevolezza estetica delle pietanze, poi, si aggiunge la bellezza di Foggia, con gli scatti di Antonio che a ogni piatto associano un angolo della città: il Teatro Umberto Giodano, una via del centro storico, una particolare prospettiva di una piazza o di un monumento descritti nel post.
“Foggia è buona e anche bella, siamo orgogliosi di mostrarlo a tutto il mondo con Metti Tavola. Condividete le nostre foto e le nostre ricette, mostriamo quanto sia bella e gustosa la nostra terra“. Questo è l’invito di Donatella, Antonio e della piccola Gaia. Con orgoglio e passione.