Al primo e secondo posto le sette studentesse della Triennale della Scuola di Mediazione Linguistica foggiana
FOGGIA – Si chiamano ➡️“OhMyGuide”⬅️ e “PaccoDiMamma” i progetti che vedono coinvolte sette studentesse della SSML San Domenico di Foggia, eccellenza didattica del nostro territorio, che in questi giorni sono state impegnate insieme a tanti altri giovani di Capitanata nello Startup Weekend Foggia 2017.
Sette allieve, tutte donne, tutte sul podio, grazie alle idee sviluppate insieme agli altri giovani presenti. “Dalla terra al cloud”, questo il sottotitolo dell’iniziativa: tre giorni, 54 ore, per creare e presentare un progetto imprenditoriale, con 3 progetti vincitori.
I ragazzi hanno lavorato ad un’idea, trovato il proprio team di co-founder, imparato dai mentor come si fa impresa e che ora potrebbero essere pronti a lanciare sul mercato il proprio prodotto.
Con un simpatico gioco di parole, sfruttando le competenze linguistiche che stanno acquisendo durante il loro percorso di studi presso la Scuola di Mediazione Linguistica, ad elaborare “OhMyGuide”, (piattaforma che mette in connessione turisti e guide locali, permettendo al viaggiatore di scoprire luoghi non convenzionali – anche continuando a parlare la sua lingua – e agli studenti di guadagnare) c’erano Benedetta Fuiano, Lara D’Onofrio, Francesca Petrilli, Alessandra Lenoci, Carmen Papa e Daniela Busco, premiate con il terzo posto.
Mentre la studentessa Valeria Cassano ha conquistato con il suo team addirittura il secondo posto con il progetto “PaccoDiMamma”, una piattaforma che mette in connessione le mamme che vogliono spedire pacchi e prodotti alimentari ai figli fuori sede.
A loro spetta come premio rispettivamente 1 mese e 2 mesi di incubazione presso DCampus, accelerazione business Splashmood & DCampus, accelerazione tech SmartLab & Smart Launcher, free data protection Assessment DPO Consultancy.
“Inizialmente si trattava di una piacevole e proficua opportunità per i nostri studenti, spesso coinvolti in attività che vanno oltre la didattica frontale – spiega il direttore della Scuola di Mediazione Linguistica Lorenzo Albano – ma le nostre ragazze si sono impegnate al massimo come sempre e possiamo solo essere orgogliosi che le loro idee siano state premiate”.