Francavilla Fontana, sport e teatro per dire no alla violenza sulle donne

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parrocchia maria santissima della croce francavilla fontana

FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Giovedì 25 novembre, nell’ambito della rassegna “Non una di meno” promossa dalla Commissione Pari Opportunità con il patrocinio del Comune di Francavilla Fontana, sono in programma due iniziative per dire no alla violenza sulle donne.

Si comincerà alle 18.30 al Palazzetto dello Sport con la prima edizione di “Canestro Rosso” a cura della Fortitudo Basket. La manifestazione sportiva prevede una serie di partite 5vs5 che vedrà sfidarsi amichevolmente intere generazioni di donne. Tra un match e l’altro sono previste delle riflessioni sulla condizione femminile e sulla violenza di genere. Interverranno il Sindaco Antonello Denuzzo, la Presidente della Commissione Pari Opportunità Tiziana Fino e la Presidente dell’Inner Wheel Club Maria Luigia D’Ambrosio.

Alle 20.30 al Teatro Italia andrà in scena “Lo specchio dei tempi” con la regia di Domenico Farina. Lo spettacolo, realizzato dall’Associazione Radici nel Tempo, vedrà sul palcoscenico Carmelina Russo e Livia Iannarelli con le voci di Ileana Di Bella, Lucia Donzelli, Maria Grazia Farina, Marisa Fiorio e Mimma Forleo.

L’opera, scritta da Stefania De Ruvo, racconta le vicende di due donne – una nonna e una nipote – che si misurano in uno scontro generazionale. Il tema centrale del confronto è la violenza sulle donne, compresa dalla nonna troppo tardi e invece negata dalla giovane nipote.

La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – spiega la Presidente della Commissione Tiziana Fino – non rappresenta solo una occasione di riflessione, ma deve essere un punto di partenza per avviare politiche capaci di incidere su retaggi culturali semplicemente inaccettabili. I diversi linguaggi favoriscono l’incontro ed il confronto, ma occorre fare di più perché non si può assistere impassibili al continuo bollettino che aggiorna sul numero di femminicidi. La Commissione Pari Opportunità continuerà a dare voce e sostenere tutte le donne che vivono con sofferenza e impotenza la propria quotidianità fatta di sopraffazioni e violenza.”

La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita.