Francavilla Fontana, verso il recupero dell’ex Agrario

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FRANCAVILLA FONTANA (BR) – Proseguono i lavori per il recupero dell’ex Istituto Agrario di Francavilla Fontana.

Il futuro di questo immobile, abbandonato da decenni, è stato tracciato lo scorso febbraio grazie ad una convenzione tra l’Amministrazione Comunale e l’Ambito Territoriale Br3 per la rifunzionalizzazione della struttura e delle sue ampie aree esterne.

Il recupero dell’ex Istituto Agrario è una sfida complessa che abbiamo deciso di affrontare insieme all’Ambito Territoriale. La sua nuova vita – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – consentirà a persone con particolare fragilità di trovare una nuova casa e, allo stesso tempo, di avviare progettualità inclusive da cui trarrà beneficio l’intero territorio.”

Nelle prossime settimane si procederà al ripristino delle serre – finalmente raggiungibili grazie al lavoro dei percettori del reddito di cittadinanza – per l’avvio di progetti di agricoltura sociale.

I prodotti coltivati non saranno commercializzati, ma messi in rete nel progetto “Tavola Rotonda” che, oltre a intervenire contro lo spreco alimentare, risponde alle esigenze primarie delle persone indigenti.

Abbiamo deciso – afferma il Presidente dell’Ambito Territoriale Br 3 Giuseppe Bellanova – di puntare sull’agricoltura sociale perché coinvolge attivamente l’utenza fragile in attività lavorative e rafforza il progetto Tavola rotonda. Le conseguenze della pandemia non si sono avvertite solo dal punto di vista economico, ma anche sul versante della coesione sociale. Iniziative di questo tipo sono un sostegno per l’individuo e un segnale per la collettività.”

L’agricoltura sociale rappresenta un tassello della rinascita dell’ex Istituto Agrario.

Il passo successivo, finanziato dall’Ambito con 150 mila euro, è il recupero dell’immobile che tornerà a vivere grazie ad una esperienza di co-housing che coinvolgerà le persone con disabilità lievi e senza rete familiare. Questi utenti, costretti a trascorrere spesso la propria vita in solitudine, qui potranno trovare una nuova casa e sostegno professionale.

Infine, grazie al recupero dei campi da calcio e pallavolo, sarà possibile offrire ad una platea di giovani e giovanissimi una preziosa occasione di socializzazione con l’attuazione di progetti di inclusione sociale.

L’ex Istituto Agrario è un cantiere aperto. Grazie alle progettualità dell’Ambito Territoriale Br3 – conclude il Sindaco – questo luogo dell’abbandono sta prendendo la forma di un grande laboratorio sociale.”