GALLIPOLI – Erano partiti dalla Campania per trascorrere le vacanze in località Baia Verde ma, arrivati presso le abitazioni prescelte, si accorgevano che erano già occupate dai rispettivi proprietari.
E’ accaduto la scorsa estate a due gruppi di turisti che, di fronte all’infelice sorpresa, non hanno potuto fare altro che sporgere denuncia presso il Commissariato.
Alla polizia hanno raccontato di aver selezionato l’annuncio di un’abitazione su Subito.it e, dopo aver pattuito l’importo dell’affitto, avevano destinato l’importo di 563 euro, a titolo di caparra, a un truffatore che si spacciava di volta in volta alle sue vittime con nomi, numeri di telefono e indirizzi e-mail differenti.
Gli artifizi adoperati dal truffatore non sono stati però sufficienti a fargli guadagnare l’impunità, poiché gli agenti del Commissariato sono ugualmente pervenuti alla sua identificazione al termine di un’articolata indagine che ha interessato diverse regioni e coinvolto uffici postali, banche, siti di e-commerce e gestori di telefonia.
Si tratta di un 29enne di Taranto con piccoli precedenti alle spalle che dovrà ora rispondere all’Autorità Giudiziaria di truffa aggravata e continuata.
Non si esclude, e questo è il motivo per cui le indagini sono tuttora in corso, che il truffatore abbia teso la stessa trappola on line ad altri malcapitati turisti che la scorsa estate hanno scelto destinazioni anche diverse da quella salentina.
Il fenomeno delle truffe per “case fantasma”, sebbene in decremento rispetto agli anni passati per effetto della stretta operata dagli organi di polizia, rimane, ad oggi, fenomeno non del tutto debellato e perciò ripetuta causa di denuncia.