Gara rifiuti, “irregolare” l’aggiudicazione alla Universal Service

Si tratta, comunque, di una prima valutazione, nell’attesa dell’espletamento di tutte le verifiche

CAROSINO (TA) – Appalto rifiuti, dubbi sull’aggiudicazione alla Universal Service. E’ stata inoltrata una richiesta di accesso agli atti da parte della Teknoservice di Torino per verificare la legittimità dell’operato della commissione in merito all’esame di tutta la documentazione amministrativa e tecnica dell’appalto. In seduta di gara, come si evince dal verbale della commissione, l’appalto è stato aggiudicato alla Universal Service. Si tratta, comunque, di una attribuzione provvisoria, nell’attesa dell’espletamento di tutte le verifiche. Dunque, si profila un autunno incandescente per l’affidamento del servizio di igiene urbana. La Teknoservice, risultata terza nella graduatoria di gara ed è pronta a dare battaglia, ha già annunciato di proporre un ricorso nelle sedi opportune.

“Siamo pronti ad avviare ogni azione giudiziaria – spiega Ciro Tria, direttore commerciale della Teknoservice – tesa a tutelare i nostri diritti. Vogliamo che sia valutato da un organo terzo il corretto espletamento delle procedure di gara, ai sensi del codice degli appalti (decreto legislativo numero 50 del 2016), per constatare se l’aggiudicataria possieda i requisiti previsti dalla legge. Sinceramente nutriamo alcuni dubbi, visto che la determina dirigenziale del comune di Sava, la N. 218 del 24 del 27 aprile 2.19, ha disposto l’annullamento dell’aggiudicazione motivando, tra l’altro, una serie di anomalie”. E ancora. “E da qui che nascono le nostre perplessità. Perché aggiudicare una gara ad una società a cui è stato annullato il contratto? Perché ammettere in gara anche la Sogesa, seconda azienda in graduatoria, destinataria di rescissione contrattuale nei Comuni di Leporano e Monteiasi?”. Conclude. “È una procedura di gara delicata e complessa, tutt’ora in corso. Abbiamo tutta la volontà di difendere i nostri diritti, e di approfondire ogni dettaglio legato alle procedure. Non escludiamo di interessare l’Autorità Nazionale Anticorruzione”.