BARI – Un solo titolo, ‘Arrivederci’, che lascia spazio alla speranza con le parole dell’editoriale del direttore, Michele Partipilo, ma che capeggia in una prima pagina quasi completamente bianca a rappresentare il senso di vuoto che da domani i lettori della Gazzetta del Mezzogiorno vivranno non trovando più il loro giornale in edicola. Così lo storico quotidiano pugliese si presenta oggi in edicola, per quello sarà il suo ultimo giorno di pubblicazione dopo il fallimento della società editrice e la rinuncia della Ledi, che ha editato il giornale negli ultimi sei mesi, a prorogare il fitto del ramo di azienda di un mese, in attesa della conclusione della gara per l’assegnazione definitiva.
“Cari lettori – scrive il direttore nell’editoriale – quanto annunciato ieri è diventato purtroppo realtà . Nonostante i febbrili contatti delle ultime ore non è stato possibile individuare una soluzione che consentisse alla Gazzetta del Mezzogiorno di continuare le pubblicazioni”. Per tale ragione “gridiamo questo titolo, che è insieme il segno di una sconfitta e il manifesto di una speranza”.
“Se lo vorranno – dice Partipilo – le istituzioni interessate potranno rendere brevissima l’assenza della Gazzetta dalle edicole. Sarebbe sufficiente che il Comitato dei creditori esprimesse subito, magari domani stesso, la sua valutazione delle due proposte in campo. Dopodichè al giudice non resterebbe che prenderne atto e procedere all’assegnazione della testata. Anche in attesa della procedura di omologazione, l’assegnatario avrebbe tutte le carte in regola per riportare la Gazzetta in edicola. Noi – conclude Partipilo – siamo fiduciosi”.