L’Istituto Galilei-Costa di Lecce è “Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo” e gli studenti hanno oggi organizzato un gigantesco flashmob in piazza Sant’Oronzo con lo slogan: “Se non voti crei un vuoto”
LECCE – Il 26 maggio si vota per rinnovare il Parlamento Europeo e, grazie all’impegno e alla preparazione mirata dei suoi studenti, l’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce ha recentemente ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo”. Fra i compiti e le responsabilità che i 23 “Junior Ambassadors” si sono fatti carico, vi è quello di sensibilizzare la popolazione, soprattutto i giovani, all’importanza del voto.
Per raggiungere questo obiettivo gli intraprendenti studenti della scuola leccese hanno dapprima realizzato un video spot, molto emblematico, con cui hanno vinto il contest nazionale e che, come premio, li farà volare a Strasburgo per partecipare ad EuroScola e poi questa particolarissima rappresentazione di oggi. Hanno portato nella maggiore e più importante piazza della città, piazza Sant’Oronzo, tutti gli studenti della scuola e hanno organizzato un gigantesco flashmob con oltre 500 cartelli che nell’insieme, come piccoli tasselli, hanno composto una bandiera umana dell’Europa.
Sotto gli occhi curiosi di cittadini e negozianti, i ragazzi hanno iniziato ad affluire in piazza stamattina presto e, alla presenza della referente in Italia del Parlamento Europeo Daniela Ramacci, giunta appositamente a Lecce, si sono dapprima posizionati a griglia e, dopo l’opportuna distribuzione dei cartelli colorati, hanno ripetutamente fatto apparire e sparire la bandiera europea a rappresentare lo slogan dell’iniziativa, ossia: “Se non voti crei un vuoto”.
L’azione rientra nel più esteso progetto nazionale contraddistinto dall’hashtag #StavoltaVoto.
Il programma Scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo è attivo in tutte le scuole d’Europa. Ad oggi sono oltre 100.000 gli studenti in tutta l’Unione che sono stati coinvolti direttamente nel programma. Obiettivi del programma EPAS sono: aumentare la consapevolezza sulla democrazia parlamentare europea; conoscere i propri diritti come cittadini europei; comprendere il lavoro degli eurodeputati; sviluppare sinergie tra professori di vari paesi per il tramite del Parlamento europeo al fine di creare forme di diffusione della conoscenza sull’Unione europea e il Parlamento europeo. I ragazzi, guidati da uno o due docenti per scuola, seguono un corso di formazione sull’UE tenuto da funzionari PE con lezioni frontali. Successivamente viene chiesto loro di attivarsi per creare occasioni di informazione e di scambio tra compagni di scuola divenendo loro stessi insegnanti e creando occasioni di incontro per parlare di Europa e di Parlamento europeo. Inoltre viene chiesto a ciascuna scuola di organizzare una Festa dell’Europa lasciando libertà creativa di sperimentare i format che riterranno più appropriati per coinvolgere la comunità scolastica.
Questi i nomi dei “Junior Ambassadors” pugliesi: Giorgio Armillis, Marco Attanasio, Edoardo Baldieri, Maria Laura Braccio, Mirko Cazzato, Federica Crety, Ilaria De Carlo, Mattia De Lorenzis, Irene Greco, Luca Invidia, Simone La Gioia, Francesca Laudisa, Isabella Lazzari, Benedetta Lezzi, Roberta Manca, Margherita Melgiovanni, Gabriele Micalella, Giulio Raganato, Emanuele Renna, Eva Serio, Kabishana Stephen, Stefania Tarantini, Francesco Tortorella.
Alcuni collegamenti utili:
Video vincitore del contest: www.youtube.com/watch?v=oiGf2QY3N44
European Parliament Ambassador School Programme: www.facebook.com/EPAmbassadorSchools/
ItaliaCamp: www.italiacamp.com