Il Festival internazionale del Tango di Trani sbarca nella perla del Gargano con Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto per la kermese “Vieste in love”

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miguel angel zotto e daiana guspero

I blasonati direttori artistici del Festival illumineranno Vieste con un omaggio ad Astor Piazzolla nel centenario dalla sua nascita

TRANI – Trani e Vieste legate dall’abbraccio tanghero nel segno dell’amore. Il Festival internazionale del Tango di Trani sbarca nella perla del Gargano con Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto per “Vieste in love” con uno spettacolo dedicato ad Astor Piazzolla nel centenario dalla sua nascita (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992). Il legame tra Piazzolla e Trani è forte. Affondano nella città del nord barese le radici paterne di colui che ha valicato con la sua musica anche la fama dello stesso ballo. Proprio dalle sponde tranesi, infatti, partì alla volta dell’Argentina il nonno pescatore del grande compositore e polistrumentista che ha rivoluzionato il tango. L’Associazione InMovimento di Trani di Claudia Vernice e Giuseppe Ragno esporta a Vieste in love, sulle sponde garganiche, la filosofia che ha ispirato da sempre uno dei festival più importanti in Italia, di cui è organizzatrice da ben 8 edizioni, amplificando l’attenzione sulla cultura del tango, considerato molto più di un ballo, una “manera de vivir”. Un’occasione questa viestana per far vivere a turisti e residenti il tango come simbolo dell’amore e del legame stretto e inscindibile tra due persone, per la quale Vernice e Ragno ringraziano tutta l’organizzazione di “Vieste in love”, l’amministrazione e l’assessorato al Turismo della città. La rassegna a tema ‘amore’ è già iniziata domenica 5 settembre con la possibilità di ammirare l’installazione luminosa alta 13 metri dell’artista tasmaniana Amanda Parer, “Man”, ispirata a Il Pensatore, l’opera bronzea dello scultore francese Auguste Rodin del 1880, che medita sul nostro tempo e su ciò che è andato storto. La riflessione è quella sulle eccessive indulgenze e sugli effetti delle aspettative irrealistiche e dannose della società contemporanea sul mondo. “Questo lavoro – spiega l’artista che ha esposto in più di 100 città in tutto il mondo – è la mia risposta al vivere in una società che sta semplicemente esagerando”. Una mastodontica figura intenta a una profonda riflessione. Chiaro il messaggio degli organizzatori: dinanzi alle problematiche e alle contraddizioni di una vita che rischia di perdersi il senso più profondo delle cose, il pensiero è quasi un’àncora di salvezza. E se questo vale in generale, a maggior ragione spicca quando sale sul palcoscenico il sentimento dell’amore.

La kermesse, che si dipanerà sino a domenica 12 settembre nei luoghi più suggestivi e rinomati di Vieste con una serie di appuntamenti imperdibili, è stata fortemente voluta dal Comune di Vieste e organizzata dalla società Studio360 di Molfetta. «Vieste in Love è uno dei progetti più importanti dell’estate – spiega il sindaco Giuseppe Nobiletti – un ciclo di eventi a cui teniamo molto perché allunga la nostra stagione, attira tantissimi turisti da tutto il mondo e rende protagonisti i viestani». «Un ciclo di eventi pensato anche nell’ottica della destagionalizzazione, per allungare una stagione estiva che per numeri e affluenza è stata da record – come sostiene l’assessore al Turismo Rossella Falcone».

Un intero paese coinvolto. Quartier generale sarà la stupenda Marina Piccola, ma le performance e gli appuntamenti caratterizzeranno profondamente anche il centro storico, autentico gioiello del Gargano, e il quartiere ottocentesco, con le sue suggestive e colorite viuzze.

Vieste diventa per una sera capitale del Tango argentino, sabato 11 settembre, nella rassegna giunta alla sua seconda edizione “Vieste in love”, dedicata a tutte le declinazioni dell’amore, nella serata “Vieste in tango”. E quale ballo rievoca la sensualità dell’amore e la sacralità dell’abbraccio se non il tango? Artisti, ballerini e musicisti di fama internazionale si esibiranno in un gran galà sotto le stelle, omaggio ad Astor Piazzolla, nella perla del Gargano. Ospiti d’eccezione una coppia nella vita e sul palcoscenico, veri testimonial dell’amore. Daiana Guspero, una delle ballerine professioniste e insegnanti di tango argentino più stimate e apprezzate a livello internazionale, Miguel Angel Zotto, ballerino argentino eletto tra i tre più grandi tangheri di tutti i tempi, al punto da essere stato definito il “tango in persona”, saranno protagonisti con l’orchestra dal vivo “Lo Que Vendra”, con Nicolas Maceratesi al bandoneon, Daniela Fidanza al pianoforte, Mario Pace al violino, Gerardo Scaglione al contrabbasso, Damian Foretic al bandoneon e Melody Quinteros al violino. Uno scenario mozzafiato, la Piazzetta di Marina Piccola, farà da sfondo allo spettacolo (ore 21,00) nella terra dell’amore eterno tra Cristalda e Pizzomunno.

A presentare la serata, che si svolgerà in tutta sicurezza seguendo le regole anti-covid, Francesco Donato.