Il progetto vincitore del bando PIN della Regione Puglia, ideato dalle psicologhe e psicoterapeute Federica Brindisino e Marta Clary, è uno spazio di condivisione, supporto e accoglienza dei bisogni legati alla genitorialità. Il programma dei percorsi di accompagnamento online proseguirà il 24 febbraio (nascita) e il 5 marzo (genitorialità). Il 27 febbraio a Caprarica di Lecce primo appuntamento con il Caffè del sabato mattina
BARI – Lunedì 22 febbraio alle 18:30, con un incontro web in diretta su Facebook (@genitoriepoi), il progetto salentino Genitori E Poi presenta le sue nuove attività di condivisione, supporto e accoglienza dei bisogni legati alla genitorialità. Vincitore del bando PIN – Pugliesi innovativi, finanziato dalla Regione Puglia, ideato, fondato e coordinato dalle psicologhe e psicoterapeute Federica Brindisino e Marta Clary, il progetto nasce per superare il cliché della mamma e del papà perfetti in favore di una maggiore consapevolezza del concetto di “normalità”. Nel mese di febbraio e marzo Genitori E Poi avvierà nuovi percorsi online di accompagnamento alla nascita (dal 24 febbraio) e alla genitorialità (dal 5 marzo) e proporrà (27 febbraio alle 10:30) il primo Caffè del Sabato mattina in Piazza Vittoria a Caprarica di Lecce e un ciclo di appuntamenti mensili per approfondire con ospiti i temi del progetto e per rispondere alle domande del pubblico. Il primo incontro di presentazione, moderato da Pierpaolo Lala, ospiterà oltre alle due coordinatrici anche Emy Caricato, istruttrice e presidente dell’associazione Armonia, partner del progetto.
La nascita di un figlio è un’esperienza meravigliosa, ciononostante è normale che un neo genitore possa talvolta sentirsi turbato da emozioni come paura, ansia e tristezza, o da sensazioni di inadeguatezza, impotenza, frustrazione, stanchezza fisica e mentale. L’obiettivo di Genitori E Poi è quello di favorire la consapevolezza dell’ordinarietà di tali emozioni, supportando futuri e neo mamme e i papà attraverso l’organizzazione di Percorsi di accompagnamento che conducano i partecipanti a tirare fuori il miglior genitore che è già presente dentro di sé, Incontri tematici, gruppi di confronto e di mindfulness, per coltivare la propria consapevolezza e favorire la condivisione delle esperienze in un ambiente familiare ma al contempo professionale e non giudicante.
Mercoledì 24 febbraio alle 17 (info e iscrizioni info@genitoriepoi.it – 3279031401 – 3289677997) prenderà il via il secondo ciclo online del “Percorso di accompagnamento alla nascita” dedicato a tutti coloro che si apprestano a diventare genitori, organizzato in partnership con l’associazione Armonia. Durante gli incontri saranno affrontati di volta in volta argomenti sia pratici che interiori, al fine di promuovere un benessere globale della persona, dal corpo alla mente. Tenuto dalle due fondatrici di Genitori E Poi, il percorso ospiterà anche Valentina Liuzzi, psicologa e vicepresidente del Movimento Italiano Psicologia Perinatale, Emy Caricato, istruttrice e presidente di Armonia, e Mariagrazia Perrone, ostetrica dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Sabato 27 febbraio alle 10:30 (info e iscrizioni info@genitoriepoi.it – 3279031401 – 3289677997) in Piazza Vittoria a Caprarica di Lecce al via l’appuntamento con il Caffè del Sabato mattina, uno spazio gratuito aperto a tutte le neo mamme che hanno voglia di ritagliarsi un momento di condivisione e confronto sulla propria esperienza di genitorialità.
Venerdì 5 marzo alle 18 (info e iscrizioni info@genitoriepoi.it – 3279031401 – 3289677997) sempre su Zoom partirà il “Percorso di accompagnamento alla genitorialità”, dedicato alle mamme e alle coppie con figli da 0 a 3 anni, per condividere esperienze, emozioni e domande circa l’esperienza della genitorialità. Sempre coordinato dalle psicologhe e psicoterapeute Federica Brindisino e Marta Clary in collaborazione con Emy Caricato di Armonia, il percorso servirà per rispondere insieme a numerosi interrogativi.
«Il nostro logo è una bussola, un oggetto dal significato estremamente profondo che, fin dal passato, ha svolto una funzione fondamentale per mercanti, viaggiatori e gente di mare, rappresentando l’unica guida certa nei momenti di difficoltà», sottolineano Federica Brindisino e Marta Clary. «La bussola da sola, però, non può riaccompagnare a casa chi si è perso: essa indica la via, certo, ma non può sostituirsi alle gambe e alla forza di volontà. È uno strumento che sostiene e aiuta a non smarrire la fiducia in se stessi, ma presuppone impegno e determinazione in chi la usa. Genitori E Poi lo abbiamo immaginato così, come una bussola», proseguono le due psicologhe e psicoterapeute. «Un punto di riferimento per futuri genitori, neo genitori o chiunque senta di voler migliorare qualcosa nel rapporto coi propri figli esplorando se stesso. Un universo dove potersi sentire protetti e accompagnati come dei naviganti che sanno di poter sempre contare sulla propria bussola per non perdere la rotta e sapere sempre in che direzione andare».
Nonostante le limitazioni dovute alla situazione sanitaria mondiale, il progetto Genitori E Poi non si è mai fermato in questi mesi e ha lavorato dietro le quinte per avviare ugualmente le proprie attività. Perché già in condizioni di normalità, e a maggior ragione in questo periodo, un supporto psicologico professionale e al tempo stesso confidenziale per le future mamme e i futuri papà e per le coppie di neogenitori si rivela di fondamentale importanza.