BARLETTA – Ottime notizie arrivano dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore – per la candidatura di Barletta al titolo di Capitale italiana del libro 2022 assegnato dal 2020 alle città che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge”.
Il dossier, redatto dalla Amministrazione con il supporto delle realtà associative, università e istituti di ricerca aderenti al “Patto per la lettura della Città di Barletta” e presentato nel luglio 2021, è stato prescelto dalla specifica Commissione ministeriale insieme ad altri sette tra quelli proposti a livello nazionale.
Il dossier, pubblicato sulla rete civica www.comune.barletta.bt.it, è articolato e suddiviso in varie sezioni che descrivono il contesto culturale cittadino, le attività bibliotecarie e le proposte finalizzate alla inclusione sociale, la innovazione, la promozione della lettura e la formazione.
L’iter ora prevede la illustrazione dei singoli dossier alla Commissione da parte dei rappresentanti delle otto città partecipanti. L’incontro si terrà il prossimo venerdì 11 febbraio in via telematica. La Commissione ministeriale ascolterà per la Città di Barletta il Commissario Straordinario Francesco Alecci e la Dirigente del Settore comunale Beni e Servizi culturali Santa Scommegna e, al termine delle audizioni, si riunirà per decidere a quale località assegnare l’ambito titolo.