La sindaca Schito: “Un punto di partenza per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di un nuovo rapporto con la mobilità”
COPERTINO (LE) – Undici bici a pedalata assistita, immediatamente pronte per i copertinesi che vorranno adottare abitudini più salubri e sane in materia di mobilità personale e per i turisti che vorranno visitare Copertino e il suo territorio.
Domani la Città di Copertino inaugura alle 11.30 presso Piazza Immacolata (Villa So Carlo), mediante consegna delle chiavi dell’edificio all’uopo ristrutturato, la sua stazione per la mobilità “green” 2.0, ovvero il suo nuovissimo bike hub che verrà gestito dall’associazione “Casello 13”. Aggiudicataria della gestione del servizio che consentirà ai cittadini di poter usufruire, tramite noleggio temporaneo o abbonamento, di bici a pedalata assistita per le proprie necessità.
Il servizio nasce grazie a #DynaMob 2.0, progetto dell’Interreg – IPA CBC Italia-Albania- Montenegro in virtù del quale Copertino, come Comune capofila, ha avuto l’opportunità di lavorare e condividere esperienze e buone pratiche con i Comuni di Budva (Montenegro), Skrapar (Albania) e Campobasso, la Camera di Commercio di Tirana, l’agenzia formativa Ulisse. Obiettivo, creare un network costituito da enti pubblici e privati dei tre Paesi coinvolti per promuovere l’uso di forme di trasporto ecocompatibili, implementando soluzioni tecnologiche e innovative e contribuendo alla sensibilizzazione dei territori sull’importanza di adottare strumenti di mobilità sostenibile.
E dopo cinque anni precisi di lavoro incessante – il progetto è nato il 10 aprile 2018 – anche in omaggio alla campagna #energiapositiva, ecco un nuovo servizio che, oltre a fornire alle strutture ricettive del territorio una nuova soluzione di mobilità non inquinante, sarà un nuovo attrattore di turismo “slow”, consapevole e “green”: questo chiedono con sempre maggiore insistenza i viaggiatori più attenti alla vacanza ecosostenibile.
“Il Comune di Copertino ha creduto sin da subito nell’importanza di questo progetto e nel suo impatto positivo a lungo termine sulle abitudini della città”, spiega la sindaca di Copertino Sandrina Schito. “La sua conclusione rappresenta dunque per tutti noi soltanto un punto di partenza da cui proseguire per farci portatori di buone pratiche innovative, coinvolgendo la nostra comunità e contribuendo a uno sviluppo “green” ed equilibrato del territorio”.
Il servizio sarà integrato da un sito grazie al quale sarà possibile prenotare le bici anche per eventuali percorsi turistici da coprire fuori Copertino, con relativo trasporto: “Siamo molto contenti di poterci prendere cura di un servizio che chiude in qualche modo una nostra “filiera” in piedi da vent’anni”, aggiunge il presidente dell’associazione “Casello 13”, Angelo Grassi. “E che corona l’impegno dell’amministrazione comunale di Copertino e dei suoi tecnici – l’ingegnere Fabio Minerva e le architette Barbara Miglietta e Francesca Fasano – nel campo della mobilità sostenibile. Noi faremo del nostro meglio perché il servizio sia adeguato alle aspettative della città”.