ROMA – “Lo stralcio della SS275 dall’elenco delle Opere strategiche strozza la sicurezza e lo sviluppo del Salento: si riponderi la decisione“. È quanto chiede il senatore Dario Stefàno, presidente della Commissione Affari Europei in una lettera al ministro delle Infrastrutture e del Trasporti, Paola De Micheli, riguardo all’eliminazione della Strada Statale 275 – che attende da 25 anni la sua effettiva realizzazione – dall’elenco di opere strategiche o da quello di cui si prevede il commissariamento al fine di accelerarne la definitiva realizzazione.
“Si tratta di una decisione – scrive Stefàno nella lettera al ministro – che stride molto con l’impegno più volte ribadito dalla Sua stessa persona a riguardo, ma che soprattutto strozza un’iniziativa di sicurezza e sviluppo che un intero territorio aspetta da veramente tanto, troppo tempo. Sono 25 anni, infatti, che di quest’opera si traccia il percorso, si stabiliscono lotti e cantieri senza vederne poi l’effettiva realizzazione“.
“A ciò si aggiunge – spiega Stefàno – un’incomprensibile indeterminatezza della procedura amministrativa, considerato che non ci sono riscontri sulla procedura di aggiornamento del parere di VIA, già concesso, rispetto alla quale si conosce solo la data di avvio dell’istruttoria tecnica, fissata presso il ministero dell’ambiente nel giorno 14 maggio 2020“.
“Si fa veramente fatica a comprendere i motivi per i quali un’opera che oggi si presenta come interamente finanziata, assolutamente necessaria al territorio e fortemente voluta e attesa dai salentini non venga adeguatamente sostenuta per la sua effettiva cantierizzazione. Le sono quindi a chiedere di riponderare la decisione, che mortifica ingiustamente un intero territorio, senza alcuna evidente e ragionevole motivazione“.