In 40 senza lavoro perché un contratto a tempo determinato ne causerebbe la stabilizzazione
BARI – Dal giorno 1 aprile 40 persone risultate idonee alle prove di selezione, indette da InnovaPuglia, relative agli avvisi per la formazione di graduatorie finalizzate all’assunzione di personale con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato sono senza occupazione in attesa che si giunga a un accordo per il loro futuro tra InnovaPuglia e Regione Puglia.
La loro assenza sta causando numerosi disservizi agli utilizzatori dei sistemi informatici di Regione Puglia: superiori a 29.000 sono gli utenti che stanno riscontrando difficoltà nella fruizione del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, in tale ambito infatti è assente l’80% del personale cosa che rende la regione Puglia inadempiente a livello nazionale per gli avanzamenti richiesti da Sogei società in-house del Ministero dell’Economia e delle Finanze; e-CUP il sistema software utilizzato dai cittadini pugliesi per prenotare prestazioni sanitarie in tutte le province della regione Puglia è fortemente limitato; circa 30.000i neet potenzialmente bloccati nel proprio percorso di partecipazione a Garanzia Giovani;numerose le criticità riscontrate dai soggetti interessati dal Reddito di Dignità, come per esempio la rendicontazione; criticità anche per le circa 2000 imprese che stanno utilizzando la procedura telematica di Piani Formativi Aziendali; la maggior parte delle procedure telematiche attualmente attive, relative agli Avvisi di Regione Puglia, è sguarnita di assistenza tecnica e dei servizi di manutenzione e l’assenza del personale potrebbe probabilmente causare la mancata implementazione di procedure telematiche ad hoc per i bandi già deliberati da Regione Puglia.
In 40sono gli ex lavoratori in somministrazione di InnovaPuglia che poiché hanno superato 36 mesi di anzianità, nonostante siano risultati tra le prime posizioni nelle graduatorie pubblicate in esito alle prove di selezione indette da InnovaPuglia in data 20 settembre 2017, non sono potuti tornare al lavoro perché un contratto a tempo determinato direttamente con l’azienda avrebbe causato la loro assunzione a tempo indeterminato, secondo quanto stabilito dalla legge Madia.
Tale scenario sarà ulteriormente aggravato dall’avvicinarsi della scadenza dei contratti di altre 18unità che non avendo superato i 36 mesi sono stati subito convocati per la sottoscrizione del contratto a tempo determinato con l’azienda, ma in alcuni casi si è trattato di contratti molto brevi, per esempio di 18 giorni.