Il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Puglia Vincenzo Gesualdo: “La figura dello psicologo è fondamentale per garantire il benessere dei cittadini”
BARI – “Condividiamo appieno la proposta del presidente della Fnomceo Filippo Anelli di affiancare alla figura del medico di famiglia un’equipe multidisciplinare. La salute non è appannaggio delle singole discipline ma comporta la collaborazione di diversi attori sociali tra cui anche i mezzi di comunicazione come l’esperienza Covid 19 sta dimostrando“.
È quanto afferma il presidente dell’Ordine degli Psicologi di Puglia Vincenzo Gesualdo a sostegno della proposta del presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli presentata in Audizione presso la Commissione Igiene e Sanità del Senato.
L’assistenza psicologica e psicoterapeutica, rientrata nei Livelli Essenziali di Assistenza che il Sistema Sanitario Nazionale deve garantire ai cittadini, trovano nell’equipe multidisciplinare il perimetro più naturale e funzionale posizionandosi al livello degli interventi sul territorio e precipuamente domiciliari.
L’entrata in gioco di un team multiprofessionale composto da professionisti e specialisti direttamente “al letto del paziente” è tesi condivisa dall’Ordine degli Psicologi di Puglia che, negli ultimi anni, ha fortemente lavorato per l’approvazione della legge regionale che istituisse il servizio di psicologia di base e delle cure primarie.
“Prevedere la figura dello psicologo nell’equipe di base, garantendo il diritto di assistenza psicologica e promozione del benessere psicologico della comunità, significa stare dalla parte dei cittadini” continua Gesualdo,
La presenza di psicologi e psicoterapeuti convenzionati in affiancamento ai medici di medicina generale e agli specialisti rappresenta un indubbio salto di qualità per il riconoscimento della salute psicologica e del benessere psicologico,
“La condizione esistenziale che stiamo sperimentando a causa del contagio da Covid-19 sta comportando marasmi psicologico, economico e sociale che si traducono un incremento di ansia, stress, angoscia, fobie, crisi di panico, somatizzazioni, depressione e di suicidi.
È quindi improcrastinabile dare attuazione al servizio di psicologia di base e delle cure primarie nonché all’istituto del convenzionamento e dell’accreditamento per consentire ai cittadini di accedere alle prestazioni psicologiche e psicoterapeutiche” conclude Gesualdo. “Siamo pronti come sempre ad un confronto costruttivo con le realtà istituzionali e professionali nel comune obiettivo di garantire la piena attuazione del diritto alla salute così come sancito nella Costituzione.