Il 29 e 30 l’ultimo appuntamento di ottobre della rassegna ‘C’è aria di festa’; a voce di Teresa Ludovico e i canti di Nabil Bey accompagnano i versi di Mariangela Gualtieri
BARI – Un racconto di viaggio, che attraverso la voce narrante di Teresa Ludovico e le musiche di Nabil Bey Salameh, diventa canto di accoglienza. È il debutto internazionale della nuova produzione Teatri di Bari, La bambina venuta dal mare, a chiudere gli appuntamenti di ottobre della rassegna ‘C’è aria di festa’ al Teatro Kismet di Bari.
Nel nuovo appuntamento gratuito all’Opificio per le Arti ritroviamo sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre alle ore 21 la regista e il cantante dei Radiodervish, ad accompagnare i versi della poetessa Mariangela Gualtieri, che ritroveremo al Kismet a gennaio con il suo spettacolo ‘Il quotidiano innamoramento’.
“Una mescolanza di lingue e immagini che ci sussurrano che la nostra è una terra di ospitalità millenaria – spiega Tersa Ludovico – I nostri antenati attraverso racconti e tradizioni ci hanno tramandato che l’ospite è sacro perché in lui c’è un messaggero divino”. “Un sentiero che trasporta narrazioni di terre splendide dal sapore amaro, di origine e di esilio, di appartenenza e di sradicamento, di speranza e disperazione, di luci e di ombre – aggiunge Nabil Bey – Storie conservate nei canti berberi del Nordafrica, nella dolcezza delle ninna nanne mediorientali, nei racconti dei Hakawati (i cantastorie) che animavano i luoghi di convivialità levantine, nelle storie del teatro ottomano, il Karakoz, che ha viaggiato nei secoli attraverso tutte le sponde del mediterraneo trasportando e mescolando racconti, lingue e culture”.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 335 805 22 11 o via mail a botteghino@teatrokismet.it.
‘C’è aria di festa’ rientra nell’Accordo di programma MIC – Comune di Bari | Avviso pubblico Le Due Bari, progetto interamente finanziato, sostenuto e promosso dall’Assessorato alla Cultura della città di Bari. In collaborazione con Planetario di Bari Sky Skan, Bari International Gender festival, Associazione Malalingua ETS, Associazione Arti Sinespazio 3.0 , Rete Civica Urbana Carbonara Ceglie Del Campo Loseto Santa Rita , Rete Civica Urbana Torre a mare San Giorgio, APS Slow Food Condotta di Bari, I.I.S.S. “E. Di Savoia – P. Calamandrei”- Bari, I.C.”G.Paolo II – De Marinis, Casa degli alfieri di Asti e Pro Loco Torre a Mare.