I dettagli dell’operazione
BARI – La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha confiscato beni e disponibilità finanziarie, per 6 milioni di euro, nei confronti del pluripregiudicato C. G., residente in Ordona (FG), condannato in via definitiva alla pena di 3anni e 9 mesi di reclusione nell’ambito della nota operazione “Black Land”,condotta in passato da DIA e Carabinieri su delega della DDA di Bari, per aver, unitamente ad altri soggetti coinvolti, smaltito irritualmenterifiuti speciali altamente tossici, a fronte di un ingiusto profitto derivante dall’offerta, fuori mercato, proposta a diversi centri di stoccaggio.
L’odierno provvedimentoè stato emesso dal Tribunale di Foggia – Seconda Sezione Penale Ufficio Misure di Prevenzione, su proposta della Procura della Repubblica di Bari, a seguito di investigazioni patrimoniali, svolte dal Centro Operativo DIA di Bari, che hanno consentito di acclarare una netta sproporzione tra i redditi dichiarati da lui e dal suo nucleo familiare, ai limiti della normale sopravvivenza, rispettoagli ingenti investimenti effettuati nel periodo oggetto di accertamento, risultati essere frutto di proventi illeciti.
Lo stesso Tribunaleha disposto, inoltre, nei confronti del C. la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per 4 anni, con obbligo di soggiorno nel comune di Ordona (FG).