GALATINA – Una volante del Commissariato di Galatina nei giorni scorsi è stata impegnata in un’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione dei furti. In quest’ambito, gli agenti, transitando nella zona di Neviano ha notato un’Alfa 147 di colore nero parcheggiata.
Insospettiti, gli agenti si sono avvicinati e hanno visto un camion Fiat Iveco OM 50, che con motore spento, che scendeva in retromarcia fino a collidere contro un muretto a secco.
Ancor di più insospettiti, gli agenti si sono avvicinati e così facendo hanno notato un uomo con il viso travisato che, alla vista della volante, si dava alla fuga e un secondo uomo, sempre con il viso travisato, che si era nascosto nella cabina del camion.
Durante il tentativo di bloccare gli individui, gli agenti si accorgevano della presenza di un terzo uomo, anch’egli travisato, che si era nascosto tra le auto in sosta e che, vistosi scoperto, insieme ai complici si dava alla fuga.
La volante provvedeva a sequestrare l’auto ALFA 147, con cui i malviventi erano giunti sul posto e che da controlli effettuati risultava rubata nel settembre scorso ed il cui furto era stato formalmente denunciato dal proprietario presso i carabinieri di Aradeo.
In effetti, i malviventi avevano contraffatto la targa con del nastro adesivo. All’ interno del veicolo erano stati trovati anche diversi arnesi atti allo scasso e una scatola di plastica contenente chiodi a tre punte, solitamente usati dai malviventi per interrompere la corsa dei veicoli posti al loro inseguimento.
Nell’ambito dei controlli, gli agenti provvedevano anche a restituire ai legittimi proprietari il camion Fiat Iveco OM 50 nonché un Fiat Doblo’ che, nella circostanza, era stato forzato nella parte della portiera anteriore lato guida.