La Regione accoglie la richiesta CIA: più carburante agli agricoltori pugliesi

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Più 50% di gasolio ad accisa agevolata, misura estesa a tutte le province della Puglia. CIA Puglia aveva richiesto la misura in seguito alle calamità degli ultimi mesi

BARI – Grazie all’espressa e formale richiesta avanzata da CIA Agricoltori Italiani della Puglia, su sollecitazione delle declinazioni provinciali dell’organizzazione, la Regione Puglia ha esteso a tutti gli agricoltori della regione la distribuzione di un quantitativo suppletivo del 50% di carburante agricolo.

E’ un risultato importante, per tutti gli agricoltori pugliesi, che siamo orgogliosi di aver contribuito a determinare portando all’attenzione della Regione Puglia le giuste istanze dei produttori”, ha dichiarato Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia. “Avevamo richiesto la misura adottata dalla Regione Puglia, facendo presente che in tutte e sei le province, a causa degli ultimi fenomeni calamitosi, gli agricoltori hanno dovuto fare fronte a un maggior numero di arature e fresature del terreno e a un rilevante incremento dei trattamenti per prevenire le fitopatologie”, ha aggiunto Carrabba. La siccità degli scorsi mesi, inoltre, ha costretto gli agricoltori a intervenire sui campi con irrigazioni suppletive rispetto a quelle necessarie in una situazione normale. Stesso discorso per l’aumento del numero delle arature, erpicature e diserbo per contenere le erbe infestanti.

Recependo le istanze degli agricoltori, la Regione Puglia si è dimostrata solerte e sensibile nei riguardi di un comparto messo a durissima prova sia quest’anno che nel 2017”, ha continuato il presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani della Puglia. La decisione sull’incremento del 50% del carburante agricolo, segue e estende i beneficiari del precedente provvedimento della Regione Puglia a sostegno degli agricoltori delle zone colpite da Xylella fastidiosa e per quanti sono stati danneggiati dalle gelate eccezionali di febbraio e marzo scorso, a vantaggio dei quali era già stata riconosciuta una maggiorazione del 70% dei quantitativi di accredito d’imposta, attraverso il carburante ad accisa agevolata, previsti per le imprese agricole colpite dalle gelate del 2018 e relativamente alle colture dell’olivo, per operazioni quali aratura, concimazione, potatura e trattamenti. Per gli agricoltori che devono, invece, fronteggiare l’avanzata del fitopatogeno, come da misure obbligatorie previste, le agevolazioni già accordate sono del 100% su trattamenti quali aratura, potatura e trattamenti fitosanitario e fresatura per le erbe infestanti.