Foggia

La stanza degli abbracci alla Casa di Riposo “Maria Immacolata” di Chieuti

La struttura è stata donata dalla Eceplast di Troia per restituire il bisogno di socialità

CHIEUTI (FG) – Anche la Casa di Riposo “Maria Immacolata” di Chieuti offre adesso ai propri ospiti ed ai loro famigliari la possibilità di potersi riabbracciare, di ristringere un contatto fisico. Merito della stanza degli abbracci donata dalla Eceplast srl di Troia, che si è mostrata particolarmente sensibile alle problematiche legate al bisogno di socialità che il Covid-19 ha fatto venire meno quest’anno per ragioni di sicurezza. Attraverso l’intervento, quindi, si punta a rispondere ad un bisogno di socialità, di relazioni, di contatti che diventano energie motivazionali importanti per i pazienti più anziani. La Casa di Riposo di proprietà dell’ASP Castiota e Corroppoli, gestita dalla cooperativa sociale Medtraining, ha messo dunque a disposizione dei visitatori che vanno a trovare i propri cari un percorso riservato per accedere alla stanza degli abbracci, alla quale si arriverà solo dopo l’indispensabile triage e la dotazione dei dispositivi di protezione individuali

«In questa fase emergenziale dovuta al Covid-19, abbiamo provveduto ad applicare tutte le misure igienico-sanitarie sostenendo tutti i costi necessari per elevare al massimo il livello di sicurezza e contenere i rischi di contagio di ospiti ed operatori – spiega Carmine Spagnuolo, direttore della cooperativa sociale Medtraining di Foggia – Per questo, ringraziamo di vero cuore la generosità e la disponibilità della ditta Eceplast srl di Troia che si è mostrata particolarmente sensibile, donando la stanza degli abbracci che finalmente consente agli ospiti della struttura e ai loro familiari di potersi incontrare ed abbracciare in sicurezza grazie all’utilizzo di una parete separatoria».

La Casa di Riposo “Maria Immacolata” è una struttura residenziale destinata ad ospitare temporaneamente o permanentemente 21 anziani autosufficienti che per loro scelta preferiscono avere servizi collettivi anziché gestire in maniera autonoma la propria vita o che hanno dei condizionamenti di natura economica o sociale nel condurre una vita autonoma, ovvero sono privi di altro supporto familiare.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Bari, il 26 novembre un evento contro la violenza di genere

BARI - Martedì 26 novembre 2024, presso la Biblioteca De Gemmis, si terrà un evento…

3 ore fa

“Femme Battue 2020-2024”, il 25 novembre l’inaugurazione a Bari

  Nel Foyer del Teatro Piccinni sarà inaugurata, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle…

3 ore fa

“La voce del padrone”, domani lo speciale omaggio a Battiato a Triggiano

A Palazzo Rubino saranno in scena Carlo Valente in voce e al piano e Laura…

4 ore fa

“Anima Mea”, concerti a Minervino e Andria

Domenica 24 nel Sacello della Cattedrale di Minervino e lunedì 25 novembre nella chiesa di…

10 ore fa

“Io non ho paura”, domani l’iniziativa a Castellana Grotte

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'evento che racconta l’attenzione rivolta…

20 ore fa

“RipuliAMO Alberobello”, domani l’evento di pulizia volontaria

L’iniziativa è promossa da Legambiente con il patrocinio del Comune di Alberobello ALBEROBELLO - Le…

22 ore fa

“Il figlio” di e con Angela Iurilli in scena a Lecce

Domenica 24 novembre, per la terza stagione di Nasca il teatro, lo spettacolo tratto dal…

22 ore fa

Bari, Enrico Brignano al Teatro Team con “I 7 re di Roma”

Lo spettacolo andrà in scena dal 22 al 26 gennaio 2025. I mitici sette re…

23 ore fa

Castellan Grotte, serata evento in ricordo di Giacomo Matteotti

CASTELLANA GROTTE - Martedì 26 novembre 2024, alle ore 18.30, presso la sede del Circolo…

23 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter