“La stanza di Agnese” di e con Sara Bevilacqua a Campi Salentina

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Il 25 gennaio al Teatro Excelsior Carmelo Bene, nell’ambito della Stagione “Per un teatro umano”, va in scena  lo spettacolo con drammaturgia di Osvaldo Capraro e produzione della compagnia Meridiani perduti

CAMPI SALENTINA – Sabato 25 gennaio (ore 20:45 | ingresso 10 euro – ridotto 8 euro | prevendite attive su vivaticket.it) al Teatro Excelsior Carmelo Bene di Campi Salentina con “La stanza di Agnese” di e con Sara Bevilacqua con drammaturgia di Osvaldo Capraro prosegue Per un teatro umano. Organizzata nell’ambito del progetto Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica, in collaborazione con Blablabla, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Puglia Culture, Trac – Teatri di residenza artistica contemporanea e i comuni di Brindisi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli e Trepuzzi, fino a maggio la stagione teatrale proporrà opere immortali e affronterà temi attuali come identità, solitudine, potere e condizione sociale con uno spazio riservato al teatro civile, per riflettere su questioni contemporanee e figure della memoria collettiva.

Lo spettacolo “La stanza di Agnese”, produzione della compagnia Meridiani perduti, realizzato con il supporto di TRAC – Centro di residenza teatrale pugliese e il sostegno di Factory Compagnia Transadriatica, in sinergia con Scuola di Formazione Antonino Caponnetto, ha conquistato il Premio Eolo 2024 grazie all’interpretazione dell’attrice protagonista e il Premio del Pubblico Ermo Colle 2024. Sono passati oltre trent’anni dalla strage di Via D’Amelio. Una ferita ancora aperta nel cuore dell’Italia.

Tante le indagini, i processi, i depistaggi e le sentenze per una verità, forse, troppo dura da accettare. è dedicata al giudice Paolo Borsellino, nel trentennale della sua tragica scomparsa. Agnese Piraino Leto in Borsellino, segnata da una terribile malattia, riceve una telefonata da parte dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga: “Via D’Amelio è stata da colpo di stato”. Poche parole che inevitabilmente fanno riemergere i ricordi di una vita, sin da quando, figlia del presidente del Tribunale di Palermo e immersa negli usi e costumi dell’alta borghesia palermitana, incontra per la prima volta Paolo, giovane pretore a Mazara del Vallo.

Da questo momento parte la narrazione della sua crescita accanto al marito e della scoperta di una Palermo diversa, meno luccicante di quella a cui era abituata, ma forse più bella, anche se disgraziata, passando attraverso i primi anni di matrimonio e la nascita dei figli. Fino a narrare i momenti più bui, compresa la morte di amici e colleghi di Paolo; i rapporti con la scorta che diventa parte della famiglia; la difficoltà di accettare la situazione da parte dei figli. Ma anche l’altro lato di Paolo, quello giocoso e sempre pronto allo scherzo, al “babbìo”. Il lavoro nel pool antimafia accanto a Giovanni Falcone fino alla terribile morte di quest’ultimo. Infine il tradimento da parte di chi avrebbe dovuto combattere al suo fianco.

PROGRAMMA

Dal 31 gennaio la Stagione si concentrerà poi sul palco del Teatro Comunale di Novoli. Venerdì 31 gennaio il centro di produzione teatrale Elsinor con “Tartufo” dall’omonima commedia di Molière nella rielaborazione drammaturgica firmata e diretta da Michele Sinisi in scena con Stefano Braschi, Gianni D’addario, Sara Drago, Marisa Grimaldo, Donato Paternoster, Bianca Ponzio, Marco Ripoldi, Adele Tirante.

Domenica 9 febbraio scende in campo “Ilva Football Club” di Usine Baug & Fratelli Maniglio, spettacolo, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Fulvio Colucci e Lorenzo D’Alò (Kurumy, 2016), che utilizza la metafora sportiva per raccontare il sacrificio di una città e il suo impatto sulla collettività. Sabato 22 febbraio appuntamento con “Le notti bianche” di Manifatture Teatrali Milanesi con Alma Poli e Diego Finazzi per la regia di Stefano Cordella, adattamento di Elena Patacchini del celebre racconto di Fëdor Dostoevskij. Domenica 2 marzo la pianista leccese Irene Scardia, con la regia di Fabrizio Saccomanno, proporrà “Nannerl. L’ultima nota”, dedicato alla sorella maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, musicista straordinaria che fu condannata al silenzio da un mondo dominato dagli uomini.

Venerdì 7 marzo il magistrato Salvatore Cosentino e il figlio Francesco Saverio con “…Di sana e robusta Costituzione!”. Sabato 15 marzo spazio ad “Atto di dolore” di e con Riccardo Lanzarone con musiche di Valerio Daniele, nuova produzione di Compania Solares Fondazione delle Arti e Teatro delle Briciole con il sostegno del Trac Residenze Teatrali e Factory Compagnia Transadriatica.

Sabato 22 marzo la compagnia Diaghilev con “La morte ovvero il pranzo della domenica”, spettacolo con Serena Balivo (già Premio Ubu come migliore attrice under35 e Premio Ivo Chiesa), ideato, scritto e diretto da Mariano Dammacco con musiche originali di Marcello Gori. Domenica 30 marzo appuntamento con “Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro” con Giusto Cucchiarini, Serena De Siena, Tomas Leardini e Silvia Valsesia di Emanuele Aldrovandi.

Venerdì 11 aprile l’autrice, attrice e regista Angela De Gaetano con “Un altro giorno ancora sui passi di Renata Fonte”, prodotto da Factory Compagnia Transadriatica. Ad aprile due spettacoli saranno accolti dal Teatro Comunale di Leverano: “Down [le sue paure]” con Giorgia Benassi, Viviana Pacchin, Michele Comite, con regia e drammaturgia di Michele Comite e coreografie firmate da Hillary Anghileri del Collettivo Clochart Aps (sabato 5 aprile) .

“Ballata per la Katër i Radës” di Giorgia Salicandro con Sara Bevilacqua e Riccardo Lanzarone con musiche composte ed eseguite dal vivo da Redi Hasa per la regia di Tonio De Nitto, produzione di Factory Compagnia Transadriatica con il sostegno del Garante regionale dei Diritti dei minori della Regione Puglia (sabato 26 aprile). Finale di stagione sabato 10 maggio al Teatro Comunale di Novoli con “Trans”, spettacolo di danza contemporanea della Compagnia Elektra con Mariliana Bergamo, Francesca Nuzzo, Chicca Sansò, Martina Nuzzo, Gaia Quarta, Gianluca Rollo con regia e coreografia di Annamaria De Filippi.

UN TEATRO UMANO

«“Per un teatro umano” propone un percorso che conduce gli spettatori alla riscoperta dei grandi classici della letteratura, teatrale e non, attraverso spettacoli che rielaborano e reinterpretano opere immortali in chiave moderna, senza mai perdere di vista la loro forza drammatica e il loro potere universale», sottolinea il direttore artistico Tonio De Nitto. «Un percorso che invita ad esplorare la scena teatrale contemporanea che, con molteplici linguaggi, affronta tematiche moderne e universali che spaziano dalla solitudine e la morte alle dinamiche di potere, dalla condizione sociale alla ricerca di identità.

Anche il teatro civile trova spazio in questa stagione, dando l’opportunità di affrontare temi spesso scottanti, propri della contemporaneità, e di raccontare l’impegno di figure importanti per la nostra memoria collettiva. La stagione teatrale del Nord Salento vuole essere un punto di riferimento anche e soprattutto per le nuove generazioni, con spettacoli che stimolano la riflessione e l’immaginazione e toccano alcuni temi rilevanti della società. Questa stagione non è solo una proposta di spettacoli, ma un’occasione unica per esplorare la ricchezza culturale e l’energia creativa che caratterizzano il nostro territorio, dando spazio a molte realtà regionali e all’incontro tra giovani artisti e il pubblico di tutte le età».

Info e biglietti
Ingresso 10 euro – 8 euro ridotto (under 30 over 65 e residenti
di Novoli, Campi Salentina, Guagnano, Leverano e Trepuzzi)
Prenotazioni 3208607996 – 3207087223 – 3403129308
Biglietti online su vivaticket.it
www.teatridelnordsalento.it
www.facebook.com/legamiteatridelnordsalento