Labriola su Sanità Taranto

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“E’ deficit strutturale, si spendano bene risorse Decreto Mezzogiorno”

ON VINCENZA LABRIOLATARANTO – “I 50 milioni per Taranto, stanziati con il decreto Mezzogiorno, siano da subito impegnati per programmi di tutela della salute dei cittadini. In una città annerita e che non respira, nella quale adulti e bambini si ammalano con maggiore facilità che in ogni altra città italiana, servono misure importanti, che consentano cure efficaci e con tempistiche accettabili. Urge un potenziamento delle infrastrutture sanitarie, per ora solamente annunciato dalla Regione e mai realizzato. Serve garantire ai tarantini la possibilità di curarsi nella propria città, e non a centinaia di chilometri di distanza, con inaccettabili viaggi della speranza”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo in commissione Lavoro per il Gruppo Misto alla Camera dei Deputati. “Taranto chiede allo Stato, alla Regione, di giungere a sintesi. Che fine ha fatto l’impegno del governo, che diede altresì parere favorevole ad un mio ordine del giorno in commissione, nei confronti della sanità tarantina? Che fine hanno fatto le promesse del presidente Emiliano? – prosegue Labriola –. Ilva, per scelta di Roma, continuerà ad inquinare e a colpire la salute dei tarantini. Non si perda dunque tempo nell’assicurare una sanità all’altezza delle necessità. Obiettivo sino ad oggi totalmente mancato”.