Le dichiarazioni dopo gli spari per strada
TARANTO – “Ieri notte l’ennesimo indizio, ma la prova è purtroppo evidente da molto tempo. La nostra città è palesemente nelle mani della malavita, del crimine organizzato, che controlla un territorio nel quale il rispetto della legge è assolutamente l’eccezione. I proiettili rinvenuti tre le vie Dante e Nettuno, dopo l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco udita nella notte, evidenziano lo stato d’emergenza vissuto dalla città ionica, che non sembra purtroppo essere adeguatamente percepito dalle istituzioni. I due proiettili avrebbero potuto colpire un innocente di passaggio, un cittadino come tanti e forse, solo di fronte ad un dramma simile, fortunatamente scongiurato, qualcuno si sarebbe mosso. Taranto è degrado, abbandono, abusivismo dilagante, territorio di facile conquista per il malaffare che controlla il racket di droga e prostituzione, alla luce del sole, che recluta i clandestini. Taranto è purtroppo sinonimo di una decadenza pericolosa, contro la quale servono strumenti forti. L’amministrazione comunale si mobiliti, insieme a Prefettura e Questura, chiedendo a Roma ogni strumento utile per affrontare una situazione di piena emergenza”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.