Il sodalizio regionale punta al riconoscimento UNESCO
CASTELLANA GROTTE (BA) – Anche le Fanove di Castellana Grotte, insieme alla Fòcara di Novoli e le Fracchie di San Marco in Lamis, sono state inserite nella Rete dei Fuochi di Puglia che si è appena costituita a livello regionale. L’iniziativa, fortemente voluta dall’assessore regionale Loredana Capone, è portata avanti da Teatro Pubblico Pugliese nel contesto del piano strategico PiiiL Cultura Puglia. L’obiettivo è quello di valorizzare e promuovere uno dei tratti identitari del territorio. Come prima iniziativa negli scorsi giorni una delegazione della regione ha raggiunto Andorra per un incontro ufficiale con la Rete dei Fuochi dei Pirenei e del Mediterraneo per cercare di entrare anche in questa realtà europea. Ma non è tutto, il progetto della Rete dei Fuochi di Puglia punta al riconoscimento da parte dell’UNESCO dei nostri fuochi e della nostra tradizione centenaria. Una grande opportunità per Castellana, per la Puglia e per l’Italia intera che l’Amministrazione Comunale di Castellana Grotte ha voluto cogliere sin dal primo momento.
“In questo contesto si inseriscono perfettamente le nostre Fanove – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Castellana Grotte Vanni Sansonetti – sono una nostra grande tradizione valorizzata grazie allo sforzo organizzativo del Comitato Feste Patronali e di tutti i Fanovisti che si impegnano a mantenere viva la nostra identità“.