Tre giorni di enogastronomia, concerti e strade addobbate per favorire la ripresa della vita normale
COPERTINO – Musica, gusto e tanti fiori per “Le vie del Borgo”, la tre-giorni di enogastronomia, concerti e strade addobbate in programma dal 10 al 12 giugno prossimi nel centro storico di Copertino.
La manifestazione prevede infatti per il prossimo weekend, nella città antica, una serie di percorsi enogastronomici “conditi” dalla presenza di artisti di strada, giocolieri, mangiafuoco e figuranti in costume che andranno ad arricchire la proposta enogastronomica delle tre serate, allestita dai bar e dai ristoranti locali e completata dagli stand delle “Vie del Gusto”, curate dal Gal Terra d’Arneo, e delle “Vie del Melograno” presiedute dall’azienda agricola Cairo Doutcher; senza dimenticare gli stand delle “Vie del vino”, naturalmente.
L’iniziativa è organizzata dal Comune – Assessorati alle Attività produttive e alla Cultura – dall’associazione “Borghi autentici d’Italia”, dall’Associazione commercianti del centro storico, dal Gal Terra d’Arneo, da “Arboverde – Associazione Florovivaisti Copertino” e dal “Corteo storico Sancta Maria ad Nives”.
“Abbiamo tutti bisogno di recuperare in termini di qualità della vita e gioia di vivere”, spiega la sindaca di Copertino Sandrina Schito, “e tre serate di festa nel nostro centro storico, sempre più apprezzato anche dai turisti, ci sembrano l’ideale per favorire questa generale ripresa della vita normale. Certo, la prudenza non deve abbandonarci, perché il virus circola ancora, ma siamo certi che con un po’ di cautela da parte di tutti potremo festeggiare degnamente l’arrivo dell’estate senza troppi patemi”.
“I commercianti sono tra coloro che hanno sofferto maggiormente questi anni difficili”, aggiungono gli assessori alle Attività produttive e alla Cultura Mario Camisa e Maria Rosa Rizzo, “ed è giusto quindi dare loro un’occasione per far conoscere le loro proposte. Abbiamo infatti tutti bisogno di ricostituire le nostre riserve di bellezza ed armonia: una festa in cui gusto, musica e fiori coesistono, serve proprio a questo”.