Una manifestazione che ancora oggi rappresenta per i leccesi e per gli abitanti dei comuni limitrofi un tassello della loro storia, un ricordo di infanzia, una tradizione del passato tornata a vivere grazie al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS a partire dal 2018, anno in cui si sono conclusi i lavori di restauro all’Abbazia, affidata in concessione alla Fondazione dalla Provincia di Lecce nel 2012.
L’evento, giunto alla sesta edizione e incentrato sull’artigianato, gli antichi mestieri e i prodotti di eccellenza del territorio, vedrà la presenza di oltre 40 espositori, tra i più rappresentativi del Salento. Dall’impagliatore di sedie e cesti, alla giovane ricamatrice al telaio e al tombolo, dai produttori di manufatti in ceramica, ai maestri di giunco e legno d’ulivo, molti degli artigiani coinvolti si ispirano e reinterpretano lavorazioni e tecniche della tradizione per creare e trasformare i propri manufatti in vere e proprie opere d’arte.
Nei tre i giorni di manifestazione non mancheranno le prelibatezze locali. Fin dal mattino, sarà possibile gustare i caratteristici pasticciotti, accompagnati da un buon caffè, per proseguire poi con le deliziose pittule e gli squisiti “rustici”. All’ora di pranzo, in un’area appositamente attrezzata, saranno proposti anche alcuni piatti della cucina “povera” salentina, espressione autentica dei sapori di questa terra, tra i quali le tipiche “parmigiana” e “pitta” (sformato) di patate e le “bombette” di carne.
Inoltre, sarà garantito per l’intera durata dell’evento il servizio di trasporto pubblico. Il collegamento di andata e ritorno, City Terminale (ex Foro Boario) di Lecce – Cerrate, sarà effettuato ogni ora.
Si partirà venerdì 25 aprile alle ore 9 con la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da Monsignor Michele Seccia, Arcivescovo di Lecce, e da Don Alessandro Scevola, Rettore della Chiesa di Cerrate. A seguire, alle ore 10, verranno aperte ufficialmente le porte della fiera alla presenza delle istituzioni con l’accompagnamento musicale dell’Ensemble di clarinetti del Conservatorio T. Schipa di Lecce, che eseguirà brani di Mozart, Grundmann, Puccini e Mangani.
In più, domenica 27 aprile alle ore 17 e in replica alle ore 18.30, si terrà lo spettacolo “Lu Cantastorie” di Antonio Castrignano con Ernesto Seclì e Luigi Marra. L’esibizione musicale rievocherà storie, mestieri ed eventi della civiltà contadina attraverso alcuni canti e ballate del repertorio musicale salentino, dalle melodie più conosciute a quelle originali. Canti di fatica e d’amore, anche in griko, che rimandano al lavoro della terra che si intreccia a sogni, passioni e speranze di vita quotidiana.
L’edizione di quest’anno della fiera permetterà inoltre di scoprire “dal vivo” la maestria di chi ancora oggi tramanda con passione alcune arti tipiche della cultura salentina: nei giorni di manifestazione il complesso abbaziale ospiterà infatti alcune lezioni di tre laboratori pratici* (vedi box in fondo), rivolti a tutti e dedicati alla lavorazione dei cesti, del tombolo e della terracotta. I visitatori potranno vedere all’opera gli abili artigiani che terranno gli incontri, nonché i partecipanti impegnati nell’apprendimento delle tecniche base.
In occasione dell’evento, sarà anche possibile visitare – in autonomia o partecipando a una visita guidata, a orario fisso – il complesso abbaziale con i suoi mille anni di storia, racchiusi nella sua doppia anima di luogo di culto e masseria storica.
L’ingresso alla fiera è fino a esaurimento posti, pertanto la prenotazione è vivamente consigliata.
Per la Santa Messa l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
L’iniziativa è in collaborazione con la Delegazione FAI di Lecce e con l’esperta Sandra Cretì.
L’Abbazia di Santa Maria di Cerrate è un Bene in concessione dalla Provincia di Lecce.
L’evento si svolge con il Patrocinio di Comune di Lecce, Comune di Squinzano, Comune di Surbo e Comune di Trepuzzi.
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2025” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, Partner degli eventi istituzionali e Acqua Ufficiale della Fondazione, e al prezioso contributo di Pirelli, accanto al FAI dal 2005, che rinnova per il tredicesimo anno consecutivo la sua storica vicinanza all’iniziativa; due sinergie pluriennali strategiche e virtuose, da sempre fondate su medesimi obiettivi e valori, che si sono consolidate negli anni con la realizzazione di numerosi progetti. Grazie anche a BRT per il primo anno vicina alla Fondazione in qualità di sponsor del calendario eventi nei Beni. Una nuova collaborazione nata con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare le persone e le comunità alle bellezze del nostro Paese.
Si ringrazia per il sostegno Banca Popolare Pugliese, sponsor locale dell’evento, e gli sponsor tecnici Alma Roma Srl, Tecnoproget engineering Srl e Monteco Spa.
Giorni e orari:
Fiera e visita in autonomia del complesso abbaziale: da venerdì 25 a domenica 27 aprile, dalle ore 10 alle 19.
Rito eucaristico: venerdì 25 aprile alle ore 9.
Visita guidata al complesso abbaziale: venerdì 25 e sabato 26 aprile ore 10, 11.30, 16 e 17.30; domenica 27 aprile ore 10, 11.30, 16 e 17.45.
Spettacolo “Lu Cantastorie”: domenica 27 aprile alle ore 17 e in replica alle 18.30.
Ingresso fiera + visita autonoma al complesso abbaziale: Intero € 9; Iscritti FAI, convenzioni varie, persone con disabilità, ridotto 6-18 anni e studenti 19-25 anni € 5; Bambini fino a 5 anni gratuito; Biglietto famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni) € 23.
Ingresso fiera + visita guidata al complesso abbaziale: Intero € 14,50; Iscritti FAI, convenzioni varie, persone con disabilità, ridotto 6-18 anni e studenti 19-25 anni € 10,50; Bambini fino a 5 anni gratuito; Biglietto famiglia (2 adulti e figli 6-18 anni) € 37;
Rito eucaristico: ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Spettacolo “Lu Cantastorie”: si accede con acquisto del biglietto “Ingresso fiera”, fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: www.lupanieri.it; faicerrate@fondoambiente.it; 0832 361176;
Il FAI organizza all’Abbazia di Cerrate laboratori di artigianato locale rivolti a tutti coloro che vogliono apprendere le tecniche alla base degli antichi mestieri salentini. Un’occasione unica per sperimentare la propria manualità e creatività, attraverso la realizzazione di oggetti tipici della tradizione, da poter portare a casa.
Il ciclo di incontri, per ogni laboratorio, si terrà in alcuni fine settimana tra aprile e maggio.
LABORATORIO DI CESTI 26 e 27 aprile dalle ore 10 alle 13
Laboratorio tenuto dalla Pro Loco di Acquarica di Lecce, dedicato all’arte dell’intreccio, durante il quale si apprenderanno le tecniche base per realizzare cesti, usando oltre agli steli di spighe essiccate, altri materiali naturali presenti nel territorio.
LABORATORIO DI TERRACOTTA 12 e 26 aprile dalle ore 15 alle 19
Laboratorio a cura di Biancamaria Cavaliere, per avvicinarsi al mondo della terracotta salentina. Il primo incontro sarà incentrato sulla conoscenza degli strumenti base e le tecniche di lavorazione per dare forma all’oggetto desiderato; il secondo sarà invece dedicato alla rifinitura e alla decorazione del manufatto.
LABORATORIO DI TOMBOLO 12 aprile ore 15-18; 13 aprile ore 10-13; 25 aprile ore 15-18; 26 aprile ore 10-13 e 3 maggio ore 15-18
Laboratorio tenuto dalla ricamatrice Rosalba Mariano, per approcciarsi a questa tecnica di lavorazione artigianale del filo a fuselli e imparare a realizzare pizzi e merletti originali con precisione e pazienza.
Per ulteriori informazioni, prezzi e prenotazione obbligatoria: www.abbaziadicerrate.it.
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