L’incontro è avvenuto lo scorso pomeriggio
LECCE – Nel pomeriggio di ieri, una delegazione dell’Ordine dei Medici di Lecce formata dal Presidente Dott. Donato De Giorgi, dal Vice-Presidente Dott. Luigi Peccarisi e dal Consigliere responsabile per la Comunicazione Dott. Domenico Rocco, ha incontrato il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini e la Presidente del Consiglio Comunale Paola Povero.
Durante l’incontro, svoltosi in un clima di cordialità e condivisione, è stata sottolineata l’intenzione di “portare” l’Ordine dei Medici di Lecce nel territorio sia per ricucire un contatto più diretto con i Medici, nell’esercizio della loro professione, ma anche e soprattutto con i cittadini e le istituzioni locali. L’OMCeO di Lecce ha illustrato l’intenzione di interagire strettamente con gli Enti locali ed in primis con il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini, che rappresenta la massima autorità sanitaria locale, responsabile della condizione di salute della popolazione del territorio di competenza della Conferenza dei Sindaci del Salento, da lui presieduta. La struttura che l’Ordine dei Medici si è recentemente data, articolandosi in Commissioni, renderà agile e proficua la collaborazione con l’assise comunale leccese sulle diverse articolazioni dei temi della salute, creando e integrando gli appositi “tavoli di lavoro”.
“Questa interazione – afferma il Dott. De Giorgi – si traduce ponendo come centrale e fondamentale il tema della salute pubblica nei vari settori in cui questa si estrinseca, andando a colmare il vuoto di comunicazione tra queste istituzioni, che aveva caratterizzato il recente passato. Pertanto, vorremmo prima di tutto introdurre il concetto che il benessere e la salute sono i parametri più utili per valutare la qualità della vita di una città. In quest’ottica riteniamo che debbano essere molti i temi che ci devono vedere impegnati. Tra questi l’accessibilità ed equità delle cure, in particolare per le fragilità a cui rivolgere le maggiori attenzioni: i meno abbienti, i migranti, le donne, gli ammalati oncologici; la sostenibilità urbanistica con agevolazioni per i disabili, parcheggi dedicati ai fruitori di prestazioni sanitarie essenziali, salubrità degli ambienti abitativi e lavorativi, inquinamento ambientale, particolare attenzione per incentivare e mettere in sicurezza percorsi di mobilità urbana alternativa (walking, cycling); si dovranno istituire campagne di informazione, formazione e prevenzione sulle tossicodipendenze, su adeguati stili di vita, sull’utilizzo corretto del sistema sanitario, vaccinazioni, ecc.. Inoltre non dobbiamo dimenticare la sicurezza negli ambienti lavorativi e la trasparenza e lotta alla corruzione in ambito Medico. Inoltre è nostra intenzione promuovere uno sportello per il cittadino per denunciare malpractice, ma soprattutto per suggerimenti propositivi per il miglioramento delle strutture e delle prestazioni sanitarie nel territorio. L’attuale disagio dei Medici e dei pazienti – conclude il dott. De Giorgi – sono due facce dello stesso problema che deve trovare risposte sinergiche da parte delle istituzioni, creando condizioni di sicurezza di operatori e cittadini, vera premessa per ristabilire un patto fiduciario sulla salute”.
“È stato un incontro di conoscenza e di condivisione di progettualità – dichiara la presidente del Consiglio comunale Paola Povero – che richiama molto quelle che sono state le azioni che l’amministrazione comunale di Lecce sta svolgendo, soprattutto nei confronti delle fasce deboli ed è enorme piacere condividere con loro i temi che ci devono vedere tutti insieme, le istituzioni e un Ordine importante come quello dei medici. Stare insieme, programmare e progettare ciò che può fare il benessere dei cittadini non solo in termini di salute ma anche di vivibilità del tessuto urbano”.
“L’Ordine dei medici rappresenta un fondamentale patrimonio di conoscenza e di proposta per la programmazione dei servizi sanitari e di welfare sul territorio – dichiara il sindaco Salvemini – siamo lieti di questo incontro e della collaborazione che il presidente De Giorgi, che ringrazio, ha da subito offerto all’amministrazione comunale”.