Mercoledì 27 gennaio, alle ore 16.30, alle Officine Cantelmo, la presentazione del libro di Antonio Ferrara “La corsa giusta” che narra le vicenda extra sportive del campione di ciclismo che aiutò numerosi ebrei dalle deportazioni
LECCE – Mercoledì 27 gennaio, alle ore 16.30, alle Officine Cantelmo,i n occasione della Giornata della Memoria,è in programma un nuovo appuntamento della rassegna Incontri con l’autore organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce, nell’ambito dei progetti di promozione della lettura “Leccelegge”.
Ospite della rassegna sarà lo scrittore Antonio Ferrara che presenterà il suo ultimo romanzo “La corsa giusta”. Si tratta dell’avvincente racconto di un eroe del ciclismo italiano, Gino Bartali, un uomo che ha fatto dello sport la sua ragione di vita e che nel 2013 è stato dichiarato Giusto tra le Nazioni, il più alto riconoscimento dello stato di Israele per i non ebrei. Con estremo coraggio infatti non è rimasto indifferente al dramma delle persecuzioni del popolo ebreo che si consumava nell’Italia fascista. E mentre la guerra gli “rubava gli anni migliori per le gare”, il campione delle due ruote nascondeva in casa una famiglia di ebrei e, nel telaio della sua bici, arrotolati, i documenti falsi che servivano per aiutare nella fuga altri ebrei e salvarli così dalle deportazioni. Adoperava questo ingegnoso stratagemma, durante le sue corse tra Umbria e Toscana per far giungere a destinazione quei preziosissimi fogli di carta, passando spesso proprio sotto il naso dei tedeschi che lo immaginavano impegnato ad allenarsi.
Antonio Ferrara è autore di diversi libri per ragazzi ed illustratore. Vincitore del prestigioso premio Andersen nel 2012, ha pubblicato i suoi lavori con diverse case editrici e tra queste: San Paolo, Rizzoli, Salani, Einaudi, il Castoro, Nuove edizioni Romane.
Dialogherà con l’autore la professoressa Loredana Marulli.
Saranno presenti all’incontro anche il neo assessore alla Pubblica Istruzione, Nunzia Brandi e la dirigente del settore Annamaria Perulli.