Al via il progetto educativo
LECCE – “Avere una bicicletta in regola con il Codice della Strada è il primo passo per circolare in modo sicuro”. E’ questo il messaggio lanciato dall’Automobile Club di Lecce che oggi a Palazzo Carafa ha presentato il progetto Safe Bike per sensibilizzare la collettività sul trasporto sicuro in bicicletta.
Il Progetto ha natura informativa ed educativa ed è finalizzato all’adozione di comportamenti responsabili da parte degli adulti e dei bambini per garantire una maggiore sicurezza durante gli spostamenti in bicicletta. Il progetto prevede la realizzazione di un video animato per una campagna nazionale e 5 eventi divulgativi da realizzare nel territorio nazionale, come risultato di iniziative locali realizzate dagli Automobile Clubs in collaborazione con Istituti Scolastici di ogni ordine e grado e Istituzioni Locali.
Giovedi 29 ottobre 2015 alle 9, all’Auditorium Antonietta De Pace (Centro Risorse Freccia di via Miglietta a Lecce), l’Automobile Club Lecce organizzerà una tavola Rotonda per presentare il progetto “Safe Bike” e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza sulle due ruote.
L’iniziativa gode del patrocinio del Presidente del Consiglio della Regione Puglia, del Comune di Lecce, della Provincia di Lecce e del Coni Lecce ed è sostenuta anche dalla Prefettura di Lecce. L’incontro sarà moderato dal direttore dell’Automobile Club Lecce, Pasquale Elia, e vedrà la partecipazione, tra gli altri, degli assessori Carmen Tessitore, Andrea Guido e Luca Pasqualini e della dirigente scolastica Silvia Madaro Metrangolo.
“Lecce è la tappa conclusiva del progetto – ha spiegato il direttore dell’Aci Lecce, Pasquale Elia – che punta molto alla formazione e alle attività educative destinate ai più piccoli. Tra i 5 Automobile Clubs che parteciperanno all’iniziativa per l’area centro sud è stato selezionato l’Automobile Club di Lecce, in quanto la Provincia di Lecce risulta essere quella con il più alto rapporto di lunghezza delle piste ciclabili per densità di popolazione e quindi risulta essere un’area primariamente vocata alla mobilità in bicicletta e può vantare su una struttura locale, l’Automobile Club Lecce, in grado di supportare egregiamente l’organizzazione dell’evento”.
“L’educazione stradale rivolta ai giovani è fondamentale – ha sottolineato l’assessore Luca Pasqualini – E in questo senso è importante offrire ai ragazzi tutte le informazioni utili per un utilizzo corretto della bicicltetta, un mezzo alternativo alle auto. Come Amministrazione abbiamo collaborato a questo progetto perché siamo consapevoli che questo tipo di iniziative contribuiscano a sensibilizzare i cittadini all’uso di mezzi trasporto alternativi e compatibili con una mobilità rispettosa dell’ambiente e della salute del cittadino: si può vincere la sfida della cultura della mobilità sostenibile per far diventare Lecce una città più efficiente e vivibile”.
“L’educazione stradale e i corretti stili di vita – afferma il delegato del Coni di Lecce, Antonio Pascali – sono strettamente legati alle logiche di mobilità sostenibile. .E’ necessario che i ragazzi possano essere messi nelle migliori condizioni possibili per utilizzare i percorsi urbani e possano diventare essi stessi educatori nei confronti dei loro genitori”.
Soddisfatto anche il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, Carmen Tessitore: “Dobbiamo riuscire a coniugare un duplice obiettivo: entrare nelle scuole per dare informazioni corrette ai ragazzi e nello stesso tempo educare le famiglie al rispetto delle regole. Da questo punto di vista, infatti, diventa fondamentale assumere atteggiamenti coerenti”.
Per la realizzazione di questo progetto di sicurezza stradale l’Automobile Club Lecce ha già realizzato domenica 25 ottobre la IV edizione di “Biciclettant”, la biciclettata della solidarietà organizzata di Ant Lecce che ha coinvolto gli studenti delle scuole di Lecce. “E’ importantissimo – spiega Emanuela De Pascalis, responsabile Ant Lecce – continuare a sensibilizzare i cittadini sulla necessità di puntare sulla prevenzione adottando determinati stili di vita per lottare ad armi pari contro il tumore”.
“É fondamentale la prevenzione ma è altrettanto importante adottare anche una efficace terapia – ricorda il dottor Luigi Fuggiano, responsabile dell’Osservatorio Sanitario Permanente del Comune di Lecce e coordinatore del progetto Lecce Cardioprotetta – In occasione del convengo di giovedì ci soffermeremo anche sui danni provocati da una banale caduta in bici e sulla necessità di intervenire in maniera adeguata dal punto di vista sanitario”.
“Ed è importante – aggiunge Giovanni Baronetti della Federazione Ciclistica Italiana – insegnare i giovani ad andare in bici, un mezzo sempre più utilizzato, basti pensare che nel 2014 in Italia sono state vendute più bici che auto”.