Per la 11esima edizione tre appuntamenti firmati da Fredy Franzutti accomunati dal tema della reinterpretazione musicale. Si comincia con Romeo e Giulietta dalla tragedia di William Shakespeare
LECCE – Dal 9 marzo all’11 maggio 2025 torna nei teatri di Lecce la Stagione di Danza del Balletto del Sud – Primavera – XI edizione, con le coreografie di Fredy Franzutti. I tre appuntamenti del programma, realizzato in collaborazione con il Comune di Lecce, hanno come tema conduttore la reinterpretazione musicale.
Protagonisti degli spettacoli sono i ballerini della compagnia di danza, con alcune esecuzioni musicali dal vivo.
Si parte domenica 9 marzo – spettacolo unico ore 19, al Teatro Politeama Greco di Lecce – con la tragedia di William Shakespeare, “Romeo e Giulietta”, sicuramente la storia d’amore più popolare di ogni tempo e luogo. La vicenda dei due amanti infatti ha assunto nel tempo un valore simbolico, diventando l’archetipo dell’amore perfetto ma avversato dalla società.
La storia è musicata per la danza da Sergej Prokof’ev, nel 1936: l’autore russo descrive le atmosfere italiane della vicenda. Franzutti ha creato quindi il “suo” balletto “Romeo e Giulietta” nel 1998, ambientando la vicenda nell’Italia violenta e retriva degli Aragonesi, ispirandosi al testo di Masuccio il Salernitano, che per primo raccontò le disavventure degli infelici amanti. Protagonisti sono i solisti ALICE LEONCINI (Giulietta), ORION PICO PLAJA (Romeo), ROBERT CHACON (Mercuzio), MARCO NESTOLA (Tebaldo), insieme a tutto il corpo di ballo della compagnia Balletto del Sud.
Le scene, realizzate da Francesco Palma, sono tratte inoltre dalla pittura umanista italiana, in particolare dai dipinti di Giotto, Piero della Francesca e Cimabue: introducono in un mondo illustrativo bidimensionale, sospeso e fluttuante.
I costumi sono ricostruttivi dell’età umanista. Il fascino arcaico è stato considerato uno dei punti di forza della produzione.
Lo spettacolo “Romeo e Giulietta” del Balletto del Sud ha raccolto, fin dalle prime esecuzioni, pieni consensi di pubblico e apprezzamenti dalla critica ed è stato trasmesso integralmente da Rai due la notte di Natale 2010 e più volte da Rai Uninettuno.
PREZZI
Intero € 25,00
*Ridotto studenti/conv. € 15,00
Ridotto scuole di danza (min. 10 bigl. contestuali – disponibilità limitata) € 15,00
Loggione numerato € 15,00
Biglietti in vendita:
– presso la biglietteria del teatro
– online su www.politeamagreco.it e nei punti vendita Vivaticket
I costi sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Per l’acquisto online e presso i punti vendita Vivaticket è prevista una commissione aggiuntiva (www.vivaticket.com)
INFO E ACQUISTO:
Tel. 0832 241468
Email: info@politeamagreco.it
Teatro Politeama Greco, via XXV Luglio, 30 – Lecce
Lo spettacolo “Romeo e Giulietta” del Balletto del Sud inoltre ha un’anteprima il 7 marzo al Politeama Italia di Bisceglie (BT), in collaborazione con il Comune di Bisceglie e Puglia culture, e il 23 marzo una replica al teatro Municipale di Piacenza. Per entrambe le date è già registrato il sold-out.
La stagione di Danza del Balletto del Sud – Primavera – XI edizione prosegue quindi con gli appuntamenti del 26 e 27 aprile 2025. Al Teatro Apollo, Gaîté Parisienne, il brillante balletto in un atto con le coreografie di Fredy Franzutti sulle note di Jacques Offenbach riscritte da Manuel Rosental.
Conclude poi la stagione di danza, il 10 e 11 maggio 2025, al Teatro Apollo, lo spettacolo in due parti Il Carnevale degli Animali & Beatles songs, quest’ultima in prima assoluta. Si apre con i 14 brani dall’aria scherzosa dedicati ad animali e creature teatrali su musiche di Camille Saint-Seans. Nella seconda parte, Beatles songs, un viaggio attraverso corpo e musica della band di Liverpool nell’universo di Luciano Berio (1925-2003), che ha arrangiato in chiave sinfonica le celebri canzoni. Esegue i brani l’Orchestra OLES diretta da Eliseo Castrignanò, con voce solista Gabriella Aleo.
In aggiunta con questa nuova produzione il Balletto del Sud e l’Orchestra OLES celebrano il celebre compositore della grande avanguardia, nel centenario dalla sua nascita.