Previsti concerti, jam session, street food, torneo di scacchi e torneo di bocce
LEVERANO – Domenica 1° maggio a Leverano è in programma un appuntamento speciale, immersi nella natura, per festeggiare la Festa dei Lavoratori; al Giardino delle Fate (via Agnesi) dalle 10.00 alle 20.00 si svolgerà una giornata ricca di musica, jam session, street food, torneo di scacchi, torneo di bocce per vivere una domenica in completa libertà e spensieratezza. Ingresso gratuito.
L’appuntamento, anteprima del festival musicale civuoleunPAESE giunto quest’anno alla settima edizione in programma il prossimo 7-8-9 luglio, è organizzato e sostenuto dal Consiglio Regionale Regione Puglia, Comune di Leverano, Associazione The Factory ed è in collaborazione con Inachis Leverano e Associazione Mujmuné.
Durante la giornata saliranno sul palco ILLEGAL TRIO MISTURA LOUCA l’acoustic set della Patchanka Orchestra del Salento Mistura Louca. Voce, loop e chitarra gipsy di Marco (Pem) unite alla fisarmonica di Luigi (Cici) e alle basse frequenze di Davide (Qba) trascineranno gli ascoltatori in un viaggio da Manu Chao alla Bandabardò, passando dai Gogol Bordello fino a Mannarino, arrivando fino agli intramontabili Buena Vista Social Club e Bob Marley.
Illegal Trio Mistura Louca si alterneranno sul palco con la band THE RUBBISH. Il nome del gruppo è una sintesi della musica, del progetto e soprattutto delle persone che ne fanno parte. Un gruppo di amici, ex compagni di scuola, ritrovatisi alla soglia dei trent’anni a voler sfogare la loro voglia di punk rock repressa per troppo tempo; classici italiani ripresi brutalmente e rivisitati con sonorità semplici, immediate, ruvide. La band è composta da Daniele D’Agostino (voce), Stefano Ratta (batteria), Domenico De Lorenzis (chitarra), Giuseppe Scatigna (chitarra), Francesco Quarta (basso).
Il Giardino delle Fate, come già il nome ricorda, è un luogo magico a pochi passi dal centro abitato di Leverano. Grazie all’Associazione Inachis-Leverano e i suoi volontari è stato riscoperto un terreno di proprietà di tutta la cittadinanza leveranese, che nel corso degli anni era stato abbandonato all’incuria e al degrado, ed è diventato un piccolo parco/villaggio fatato per piccoli e grandi, con percorsi natura attrezzati, spazi lettura isolati e tranquilli, punti di rinfresco e di ritrovo e percorsi educativo-didattici legati al territorio, all’ambiente e alla natura.