TARANTO – Nell’ultima riunione il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Taranto ha preso due decisioni a favore degli iscritti, di cui una dal forte valore simbolico.
La seduta si era aperta con una dichiarazione del Presidente Fedele Moretti: «come tutti sapete è uscita la sentenza delle Sezioni Unite Civile della Corte Suprema di Cassazione sul ricorso avverso la mia elezione al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Ne ho preso atto e non commento, sarebbe del tutto inutile. Ne sto approfondendo, col mio difensore, i contenuti di diritto sostanziale e processuale. Naturalmente agirò nel totale rispetto della sentenza e della legge».
Nel proseguo della seduta, come detto, il Consiglio ha deliberato di aderire a una offerta pervenuta dal prestigioso e autorevole Gruppo Sole24ORE.
Saranno così acquisiti dieci accessi a “Smart24 Lex”, la nuova piattaforma digitale del Sole 24 ORE pensata per gli avvocati che coniuga la ricchezza di una enorme banca dati con un innovativo sistema di ricerca giuridica digitale che garantisce risultati mirati e tempi di risposta ridotti.
I dieci accessi a “Smart24 Lex” saranno donati ad altrettanti Avvocati tarantini che, tra quelli che hanno sostenuto le recenti sessioni dell’Esame di abilitazione forense, sono stati considerati i migliori dalla Scuola Forense di Taranto.
Questa decisione vuole rappresentare un tangibile sostegno a nuovi colleghi particolarmente meritevoli che si accingono a intraprendere la professione forense, in un momento particolarmente difficile per tutta la categoria a causa della pandemia.
L’offerta del Gruppo Sole24ORE prevede anche l’abbonamento, a favore di tutti gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Taranto, a una newsletter personalizzata che illustrerà le principali novità di giurisprudenza e di dottrina.
La newsletter, di fatto una vera e propria rivista, sarà inviata periodicamente via mail a tutti gli avvocati tarantini, un utile e puntuale strumento per l’aggiornamento dei professionisti impegnati da un anno a fronteggiare la crisi economica causata dalla pandemia Covid-19.