Giovedì 5 settembre 2024, nella Biblioteca Bernardini, presso il Convitto Palmieri a Lecce sarà presentata l’antologia di scritti di Lorenzo Madaro
LECCE – Sarà presentata negli spazi della Biblioteca Bernardini, presso il Convitto Palmieri, in Piazzetta Carducci, a Lecce, giovedì 5 settembre 2024, alle 18.30, l’antologia di scritti di Lorenzo Madaro, “Guerriglieri Sistematici. Rubrica incompleta d’arte contemporanea”, edita da Krill Books.
Intervengono la storica dell’arte Marinilde Giannandrea; la giornalista Lara Gigante; il direttore del Polo Biblio-museale di Lecce Luigi De Luca; la storica dell’arte del Museo Castromediano di Lecce Brizia Minerva. Introduce e modera l’incontro Francesco Centonze, professore di Diritto Penale, Università Cattolica del Sacro Cuore e collezionista d’arte.
Interviste, dialoghi, riflessioni e progetti curatoriali rappresentano il nucleo centrale dell’antologia: un quinquennio di assiduo impegno attraverso la collaborazione con «La Repubblica», con riviste di settore come «Arte», «Robinson», «Artribune», l’incessante frequentazione degli attori del sistema dell’arte e un’articolata attività curatoriale.
Chi sono, oggi, i guerriglieri nell’arte? Artisti, archivisti, critici militanti, soprattutto quelli meno noti eppure legati alla ricerca o quelli completamente accantonati dal sistema dell’arte dopo anni di azione manifesta. Attraversando le pagine della raccolta di scritti, il lettore potrà trarre le proprie considerazioni su un metodo scientifico quanto militante e su un approccio sistematico verso la scoperta di una dimensione inedita dei presupposti che muovono artisti, curatori, galleristi e professionisti del settore, tra loro distanti per genere o sensibilità eppure, nella visione dell’autore, uniti da profondi intenti etici.
Così Lorenzo Madaro si avvicina con disinvoltura sia ad artisti outsider sia a titani del sistema, integrandoli in una visione unitaria e quanto mai democratica, nella quale tutto appare interconnesso. Non c’è un ordine preciso per sfogliare e leggere il libro che è pensato come una rubrica telefonica; a (quasi) ogni lettera corrisponde un nome e un luogo, ma anche un anno. Ci sono dialoghi, testi, affondi in storie e progettualità. Una rubrica aperta, quindi incompleta, aperta alla compilazione. Il libro apre una nuova collana per Krill Books, Artmix, che è un’altra citazione da Celant; il suo paradigmatico libro omonimo del 2008 può rappresentare la sintesi di un approccio realmente plurale in cui, per dirla con il suo pensiero, oggi l’arte si fa con tutto e ovunque senza confini linguistici e territoriali.
Lorenzo Madaro è docente di ruolo di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di belle arti di Brera di Milano, dove insegna anche Museologia del contemporaneo, dove insegna anche Museologia del contemporaneo, e consulente del Polo biblio-museale di Lecce. Dopo la laurea magistrale in Storia dell’arte all’Università del Salento, ha conseguito il master di II livello in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Scrive d’arte su Robinson di Repubblica e sulle pagine di Milano e Roma del medesimo quotidiano, ed è consulente della Quadriennale di Roma per il progetto Panorama e per la rivista Quaderni dell’arte italiana (edita da Treccani Arte). Tra le mostre recenti, Dimensionare lo spazio, in corso dal 18 settembre da A Arte Invernizzi di Milano con David Tremlett, Gianni Colombo, Grazia Varisco e altri artisti italiani e internazionali.