I dettagli
BARI – “Il clima del pianeta sta cambiando e gli effetti sono ormai ben visibili anche nella nostra Regione, con il verificarsi di eventi climatici estremi, come la tromba d’aria che ieri ha colpito il Salento nella zona del Capo di Leuca, provocando la distruzione di 20 chilometri di costa e danni enormi a diverse strutture letteralmente abbattute dalla forza del vento”. Così il consigliere del M5S Antonio Trevisi primo firmatario della proposta di legge sulle politiche regionali di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
La proposta di legge prevede l’adozione da parte della Regione di una Strategia e di un Piano per definire gli interventi di mitigazione e adattamento agli effetti causati sul territorio dai cambiamenti climatici. L’articolato individua sia le azioni di mitigazione cui devono tendere le politiche regionali, in linea con i meccanismi del Protocollo di Kyoto e con le decisioni assunte a Parigi nel corso della COP21 riducendo le emissioni di gas serra e l’uso di fonti fossili ed incentivando l’efficientamento energetico, le fonti rinnovabili e le misure di risparmio della risorsa idrica; sia gli interventi di adattamento attraverso la definizione di una strategia. Il livello di governo regionale è quello più adeguato per affrontare gli impatti del cambiamento climatico in quanto è responsabile dello sviluppo delle politiche che hanno il maggiore impatto sul clima, ad esempio nei settori della qualità dell’aria, dei trasporti, dell’energia, della gestione e pianificazione del territorio. Secondo quanto dichiarato dall’UNDP (Programma per lo Sviluppo delle Nazioni Unite), dal 50 all’80% delle azioni di mitigazione e adattamento necessarie per affrontare il cambiamento climatico dovranno essere implementate proprio a livello sub-nazionale e locale.
“La strategia e le azioni di adattamento – continua Trevisi – permetteranno di quantificare gli impatti dei cambiamenti climatici sull’ambiente e sui sistemi socio-economici, in modo da definire le priorità degli interventi, soprattutto nell’attuale situazione di limitatezza delle risorse. Visti i rischi e le criticità che il territorio è chiamato ad affrontare è importante che la Regione provveda a pianificare gli interventi di adattamento al fine di ridurre la vulnerabilità dei sistemi ambientali e dei settori socio-economici agli effetti negativi dei cambiamenti del clima”.