“Il presidente Emiliano sospenda immediatamente le ingiunzioni di pagamento ai cittadini. Benefici di Bonifica quasi invisibili”
LECCE – “Michele Emiliano, persona attenta e giudiziosa, dovrebbe ascoltare la voce dei sindaci pugliesi e sospendere immediatamente le cartelle che in questi giorni i cittadini si stanno vedendo recapitare. Se 17 primi cittadini, fra le province di Lecce e Brindisi, e cinque associazioni stanno evidenziano l’inopportuna richiesta da parte dei consorzi di queste somme di denaro, è evidente che il governatore Emiliano e la sua giunta dovrebbero riconoscere che, anche quest’anno, qualcosa non è andata come avrebbe dovuto e che chiedere il pagamento dei tributi è quanto mai inopportuno. A richiesta di denaro deve corrispondere un servizio reso: a tal proposito, i benefici derivanti dalle opere di bonifica effettuati sono quasi invisibili. E non si può pensare che qualche sporadico intervento realizzato un mese prima dell’arrivo delle cartelle possa cancellare anni di abbandono totale, a Lecce, a Frigole e nel resto della Puglia”.
E’ quanto dichiara l’onorevole Roberto Marti, parlamentare dei Conservatori e Riformisti.
“I cittadini sono stanchi. E’ inconcepibile che, scaduti i termini di pagamento di una tassa la cui giustezza è in fase di valutazione, possano rischiare il fermo di attività o il pignoramento di immobili. Chiedo al presidente Emiliano di valutare il documento firmato dai 17 sindaci salentini, dietro i quali ci sono altrettante comunità che non ritengono doveroso il pagamento di queste somme di denaro”.