BARI – Nel 2020 il settore wedding in Puglia ha subito cali del fatturato pari al 95% e “ancora oggi è tutto fermo”: lo ha detto il presidente di AssoEventi Confindustria, Michele Boccardi, durante l’audizione in IV commissione consiliare sulla crisi del comparto. Boccardi ha evidenziato che l’economia del wedding comprende un indotto a vari cerchi concentrici e si parla di ricavi in Puglia per un miliardo di euro l’anno, grazie ai circa 19mila matrimoni all’anno, dei quali il 10% di stranieri. La seduta è stata convocata su richiesta del consigliere Francesco Ventola (FdI) al fine di ascoltare nel merito le posizioni degli assessori allo sviluppo economico e politiche della salute. AssoEventi ha chiesto di dare quanto prima una identità giuridica definitiva al comparto con un solo codice Ateco per ottenere i ristori e aiuti.
L’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco ha detto che “è difficile dare delle prospettive sull’andamento della pandemia, ma che sarà sicuramente migliorata la situazione per l’estate prossima anche per effetto delle vaccinazioni e che quindi è disponibile ad incontrare le associazioni del settore per modificare e migliorare il piano per la ripartenza in sicurezza”. Da parte dell’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci è pervenuta “la massima disponibilità alla collaborazione con tutte le parti politiche e sociali per cercare di costruire una strategia risolutiva, nella direzione di poter dare degli aiuti alle aziende fortemente penalizzate”.