I volontari sostengono l’unione di Katia e Giuseppe
BARLETTA – Nei giorni scorsi Barletta è stata testimone del matrimonio tra Katia e Giuseppe, un momento molto importante e di rilievo sociale.
Questo perché, le nozze, che sono state organizzate grazie all’aiuto dell’Ambulatorio Popolare di Barletta, all’associazione Uniti per i diritti Umani e a tutti i barlettani, hanno rivalorizzato concetti come la solidarietà, la collaborazione e la cooperazione, punti cardini di tutti i volontari e i presenti.
Il rito civile è stato celebrato dal responsabile dell’ambulatorio, il Dott. Cosimo Matteucci, che ha espresso principi da valorizzare per ricreare una società senza intolleranza, odio e razzismo.
Uniti per i Diritti Umani ha concesso gli spazi in Via Cialdini 67/a per i festeggiamenti e la festa popolare voluta dai neosposi, in cui si sono creati momenti gioiosi, di divertimento ma anche di incontro tra i cittadini.
Infatti i volontari sostengono che: “Il giorno in cui potremo fidarci completamente l’uno dell’altro, vi sarà pace sulla terra.” come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard.
Un matrimonio diverso dal solito che ha attirando l’attenzione di tutta la città, compreso il Sindaco, Dott. Cannito che ha fatto personalmente i suoi migliori auguri a Katia e Giuseppe.
L’evento ha dimostrato che i cittadini di Barletta, e non solo, sono solidali e vogliono aiutare le altre persone e non esiste solo intolleranza e cattiveria.