“I nostri caduti dimenticati”.
LECCE – In occasione delle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, in giro per l’Italia e per il Salento tante sono state le dimenticanze delle amministrazioni.
“Questa giornata – commenta Fabio Campa, segretario cittadino di Fratelli d’Italia – che nei decenni passati è stata ferocemente contestata dalle sinistre, dovrebbe essere festiva sul calendario: il 4 novembre si celebra l’Unità della nostra Nazione.
Quale giorno migliore per una festa nazionale? Assistiamo, invece, a siparietti indegni della portata di questa occasione: i sindaci se ne dimenticano colpevolmente. Nel caso di Melpignano, nessuna celebrazione prevista: una locandina improvvisata avvisava semplicemente che il 4 novembre è il 4 novembre.”
Gli fanno eco i consiglieri di minoranza Luigi Montinaro e Giuliana Coluccio: “Nessuna commemorazione, nessuna fanfara delle forze dell’ordine in suffragio dei caduti, nessun alzabandiera, nessun silenzio fuori ordinanza. Solo una corona deposta al monumento dei caduti. Fortunatamente, alcuni cittadini con ancora l’amor patrio, hanno deciso di esporre sui loro balconi il nostro Tricolore. Però l’Amministrazione farebbe bene a riflettere sul fatto che anche Melpignano fa parte dell’italia
Come pensa il primo cittadino di poter trasmettere una tradizione popolare senza memoria storica nazionale? E questa storia ha nomi e cognomi che appartengono al tricolore e alle famiglie di chi ha valorosi caduti per la Patria. Concetto e realtà ancora valide e necessarie per poter trasmettere qualunque senso di educazione politica e di corresponsabilità civile dell’Italia.”