Una storia poetica tra arti circensi e comicità è il primo degli appuntamenti in programma per la Stagione teatrale del Radar dedicata alle famiglie
MONOPOLI – Un magico negozio di giocattoli, tre anziani gestori e un’amicizia capace di superare ogni difficoltà: una storia semplice, poetica e divertente apre domenica 1 dicembre a Monopoli la Stagione teatrale del Radar dedicata alle famiglie. Appuntamento dunque alla ore 18 con lo spettacolo La Burla, inserito nella programmazione curata da Teresa Ludovico per Teatri di Bari.
Veniamo pertanto catapultati all’interno di un negozio di giocattoli, dove i tre vecchi gestori – interpretati da Andrea Brunetto, Max Pederzoli e Alessio Pollutri della Compagnia Madame Rebiné – si scontrano con il problema del calo degli incassi, della poca affluenza e dei cambiamenti, troppo veloci per le loro gambe stanche. Una storia in particolare raccontata attraverso la magia del circo, che trova il suo habitat naturale nel gioco e nella fragilità della vita. Lo spettacolo è consigliato per un pubblico a partire da 5 anni.
“Grazie all’utilizzo di maschere in lattice iper-realistiche saranno esasperati i contrasti in scena – raccontano gli autori – e la fisicità dell’anziano diventerà il linguaggio espressivo con cui affrontare le ricerche circensi. Tutto ciò quindi alla ricerca di una forte empatia con gli spettatori”. Uno spettacolo di circo contemporaneo il cui racconto viene reso attraverso tecniche non verbali quali la manipolazione d’oggetto, gli hula hoop, il trapezio fisso, la bici acrobatica e il teatro d’ombra. Il tutto accompagnato da momenti d’interazione clownesca e tanta magia.
Biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro, ridottissima 4 euro per i possessori della Radar Junior Card, ritirabile gratuitamente al botteghino. I ticket sono disponibili al botteghino (via Magenta 71, Monopoli) e sul circuito Vivaticket.com.
La Stagione 2024.25 del Teatro Radar di Monopoli è organizzata da Teatri di Bari con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli.