Foggia

Monte Sant’Angelo sotto attacco da 15 giorni: lupi all’assalto degli allevamenti

L’ultimo episodio raccontato da un pastore che, rassegnato, non ha denunciato l’episodio

MONTE SANT’ANGELO (FG) – “Negli ultimi 15 giorni, gli attacchi dei lupi si sono intensificati”. E’ questo il grido d’allarme arrivato da un allevatore di Monte Sant’Angelo. Un pastore se l’è vista brutta, nei giorni scorsi, quando ha tentato di sottrarre una pecora alle mire di un lupo. Ha dovuto desistere, per non finire anche lui sotto le fauci del temibile predatore. “Alla sede di CIA Agricoltori Italiani di Monte Sant’Angelo, è arrivata più di una segnalazione: segno che, negli ultimi 15 giorni, i fenomeni già frequenti negli ultimi mesi sono andati ulteriormente intensificandosi”, ha spiegato Nicola Cantatore, direttore provinciale di CIA Capitanata. “Al problema dei lupi, si aggiunge quello dei cinghiali”, ha commentato Michele Ferrandino, presidente provinciale di CIA Capitanata. “Quello dei rischi e dei danni provocati dagli animali selvatici è un problema che riguarda tutta la regione”, ha dichiarato Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Puglia. La CIA Agricoltori Italiani, lo scorso gennaio, proprio a Monte Sant’Angelo e in altre città pugliesi è stata la prima a raccogliere l’sos di allevatori e agricoltori. Da troppo tempo, lupi e cinghiali sono in costante aumento e rappresentano una presenza sempre più pericolosa, anche perché non è stata controllata. Sta diventando insostenibile per tutti, non soltanto per il mondo agricolo o per gli allevatori, perché entrano nelle città, nei paesi, e un cinghiale non va sottovalutato, specie quando è affamato. A inizio anno, tra Apricena e San Nicandro Garganico, i cinghiali hanno quasi completamente distrutto un campo di diciassette ettari coltivato ad avena. Ora si teme per la campagna del grano e per i danni che i cinghiali possono creare. In un mese, delle trenta domande d’indennizzo pervenute all’ATC-Ambito Territoriale di Caccia di Foggia, ventisette sono relative ai danni da cinghiali. “A livello regionale, abbiamo formulato una serie di proposte finora inascoltate – ha ricordato il presidente regionale Carrabba -. Si parla ancora di indennizzi nelle ultime bozze della proposta di legge in discussione: noi non vogliamo indennizzi, noi vogliamo risarcimenti che coprano per intero l’ammontare del danno”. Il fenomeno non riguarda soltanto la provincia di Foggia ma tutta la Puglia e il resto del Paese. I danni provocati dagli attacchi di lupi, ungulati ma anche storni possono arrivare a mettere in ginocchio un’azienda. “Servono regole certe – spiega il presidente provinciale CIA Capitanata Michele Ferrandino illustrando le proposte della Confederazione – Noi chiediamo prima di tutto non un indennizzo ma un risarcimento danni, che deve essere congruo e immediato, e un controllo della fauna selvatica“. Leonardo Santucci, Responsabile Gie Zootecnia di Cia Capitanata, da anni si batte per la modifica della normativa relativa ai danni da fauna selvatica. Due anni fa la sua azienda ha subito un attacco da lupi: “Per 25 capi abbattuti di cui 14 adulti – ha raccontato – ho ricevuto dopo circa ottanta giorni un indennizzo di 210 euro. Per molti allevatori non conviene neanche preparare la documentazione“. Ha attentamente studiato la nuova bozza della proposta di legge ed elenca le perplessità: “Ci dicono che dovremmo avere un indennizzo pari ai prezzi della Camera di Commercio ma non basta, perché il valore del capo di bestiame o di una coltura è di gran lunga superiore e il danno non si riduce al costo in sé. Nelle altre regioni l’indennizzo per un capo di pecore si aggira intorno ai 200-250 euro, per un vitello siamo intorno ai 700 euro. Sono cifre che in regione Puglia ci sogniamo. Ci dicono di fare delle recinzioni con rete elettrosaldata: un’azienda zootecnica del Gargano di 100-200 ettari quanti soldi dovrebbe investire?“.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Argomenti: Monte Sant'Angelo

Leggi anche

“Io non ho paura”, domani l’iniziativa a Castellana Grotte

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'evento che racconta l’attenzione rivolta…

5 ore fa

“RipuliAMO Alberobello”, domani l’evento di pulizia volontaria

L’iniziativa è promossa da Legambiente con il patrocinio del Comune di Alberobello ALBEROBELLO - Le…

7 ore fa

“Il figlio” di e con Angela Iurilli in scena a Lecce

Domenica 24 novembre, per la terza stagione di Nasca il teatro, lo spettacolo tratto dal…

8 ore fa

Bari, Enrico Brignano al Teatro Team con “I 7 re di Roma”

Lo spettacolo andrà in scena dal 22 al 26 gennaio 2025. I mitici sette re…

8 ore fa

Castellan Grotte, serata evento in ricordo di Giacomo Matteotti

CASTELLANA GROTTE - Martedì 26 novembre 2024, alle ore 18.30, presso la sede del Circolo…

9 ore fa

Coronavirus Puglia, i dati dal 14 al 20 novembre 2024

102 casi positivi rilevati in una settimana su 3.235 tamponi. Due decessi; 11 le persone…

15 ore fa

Bari, “Il Popolo delle Donne”: il 25 novembre la proiezione

L'evento si terrà presso il Community Hub Spazio13, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione…

19 ore fa

Fantastic Film Festival, dal 25 al 30 novembre a Taranto

Torna  l'appuntamento con i Monsters , da quest'anno Fantastic Film Festival. Sei giorni di proiezioni,…

1 giorno fa

Bari, Caduceo d’Oro: il 23 novembre 2024 la XVIII edizione

Nel Salone San Nicola del Palazzo della Camera di Commercio, l’evento, promosso dall’Ordine Interprovinciale dei…

1 giorno fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter