Questa inaugurazione costituisce il punto d’arrivo di un lungo e impegnativo lavoro di riqualificazione. Avviato dall’Amministrazione Chieco nel 2020 è stato portato a termine attraverso non poche difficoltà, opposizioni, imprevisti, un complicato percorso burocratico e alcuni aggiornamenti normativi che hanno richiesto una variante in corso d’opera.
La nuova piattaforma, realizzata dal Comune grazie a un finanziamento regionale di 300.000 euro e a un cofinanziamento comunale di 36.000 euro, occupa una superficie di 2.800 mq (più grande rispetto allo spazio utilizzato in precedenza) di cui 1.000 a verde come richiesto dalla Regione. SANB ne curerà la gestione.
La struttura è moderna, funzionale, accessibile anche da persone disabili e al servizio anche dell’utenza non domestica.
Nella nuova isola ci sono 12 cassoni scarrabili di cui 9 coperti per la raccolta delle diverse frazioni più 4 campane. Di queste due sono per abbigliamento usato, una per le cartucce da stampante e una per batterie e accumulatori elettrici. Sono presenti anche tre contenitori per rifiuti pericolosi (apparecchi illuminanti, oli esausti, pitture e vernici), sistemati a parte sotto una tettoia più piccola.
All’ingresso sono collocate due pese per automezzi di diverse dimensioni e all’interno dell’area vi sono 10 posti auto (uno per disabili) per facilitare il conferimento da parte degli utenti.
Realizzati anche un ufficio check point e servizi igienici per operatori e utenti.
La pavimentazione è completamente impermeabile così da evitare la formazione di pozzanghere ed è attrezzata con un sistema per la raccolta e trattamento delle acque che vengono depurate e immesse in cisterna per l’irrigazione.
Con questa nuova isola ecologica aumenta il numero delle frazioni conferibili: oltre a organico, plastica, vetro, carta e cartone sarà possibile lasciare nell’impianto anche legno, ingombranti, verde, inerti, metalli, tre diverse tipologie di RAEE, oli esausti, pitture e vernici, cartucce per stampanti, indumenti, batterie e accumulatori.
Nel perimetro interno siepi di essenze aromatiche, arbusti e alberi che col tempo costituiranno una cintura verde attorno all’area.
Una volta sgomberata, infine, l’area utilizzata in precedenza per il conferimento rifiuti ospiterà un parcheggio per agevolare l’accesso pedonale alla struttura.
La nuova isola ecologica aprirà al pubblico a partire da lunedì 2 settembre 2024 con orari di molto ampliati rispetto alla precedente. Sarà attiva infatti tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19 e la domenica e i festivi dalle 8 alle 12.
L’accesso, sia carrabile che pedonale, è regolato e protetto da un sistema di videosorveglianza.
“Questa inaugurazione – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – è un premio alla nostra determinazione. Per molti anni la nostra isola ecologica è stata una ferita aperta per tutti noi: un luogo con vistosi problemi logistici e igienici aggravati spesso dai comportamenti di qualche incivile. Consideravamo questa infrastruttura strategica indispensabile per la città, abbiamo creduto fortemente in questo progetto che abbiamo voluto condividere con la comunità anche a costo di scontentare qualcuno, abbiamo dovuto scontare un numero notevole di problemi.Ora finalmente tagliamo il traguardo lungamente atteso.
La nuova isola ecologica è un servizio utile in particolare per la zona industriale, poiché l’abbiamo pensata anche per le esigenze delle aziende della nostra città, ma è anche un’opera di grande importanza ambientale che contribuisce a migliorare e a rendere più sostenibile la raccolta differenziata.
Ringrazio l’area 9 e in particolare l’ingegner Vincenzo D’Ingeo che ha seguito il progetto sin dagli inizi ormai più di quattro anni fa, l’impresa che ha completato la struttura e SANB per la collaborazione preziosa: un lavoro di squadra che consegna a Ruvo un pezzo di futuro.”
“La nuova isola ecologica è bellissima – ha detto il consigliere delegato all’Igiene Urbana Patrizio Spinelli – , ora tocca a noi cittadini averne cura e usarla nel modo corretto. Grazie alla collaborazione con SANB riusciremo a tenerla aperta in orario continuato anche nelle prime ore del pomeriggio.Le telecamere che sorvegliano l’area sono collegate direttamente al comando della Polizia Locale e ci aiuteranno a individuare eventuali comportamenti scorretti. È la nostra occasione per rendere Ruvo ancora più pulita e più decorosa, non sprechiamola.”
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