TARANTO – È online (https://sito.oravta.it/) il nuovo sito dell’Ordine degli Avvocati di Taranto, sviluppato e progettato da Capera, un’agenzia informatica attiva a Taranto dal 2003, specializzata in realizzazioni web e procedure gestionali avanzate.
Il nuovo sito è finalizzato ad una più rapida e fruibile gestione delle informazioni, sia a favore degli Avvocati iscritti, sia a favore dei visitatori. I dati vengono aggiornati in tempo reale e, in particolare, la gestione dell’albo è sincronizzata dalla Segreteria dell’Ordine degli Avvocati attraverso il nuovo software gestionale web.
Sito e software, infatti, sono parte di un unico “ecosistema” di dati e informazioni, realizzato ad hoc da Capera per l’Ordine degli Avvocati di Taranto, in base alle specifiche esigenze di questo organismo che assiste e sostiene oltre 3.000 avvocati.
Fra le ulteriori particolarità il sito offre tempi di caricamento rapidissimi, una completa fruibilità dai dispositivi mobili ed un facile utilizzo dell’aria amministrativa per aggiornare i contenuti. Inoltre attraverso lo stesso sistema, grazie anche all’uso di nuovi server, viene garantita una rapida e controllata gestione delle newsletter inviate dall’Ordine.
Per ultimo il nuovo sito web consente la possibilità di essere installato su smartphone come PWA (web app progressiva), questo consentirà a breve la possibilità di inviare direttamente notifiche sui device degli utenti che lo richiederanno.
«Anche il nuovo sito, sicuramente molto più “user-friendly” del precedente – ha commentato il presidente Fedele Moretti – va nella direzione di assistere meglio e andare incontro alle esigenze dei nostri iscritti. Peraltro la nostra è una categoria professionale da sempre attenta all’innovazioni tecnologiche, penso alle “banche dati” digitali che da lustri hanno sostituito imponenti “biblioteche” nei nostri studi».
«Proprio il recente periodo di lockdown – ha poi detto l’Avvocato Fedele Moretti – ha mostrato a tutti l’importanza di potersi collegare al web e attingere rapidamente informazioni e sbrigare pratiche in remoto senza doversi recarsi di persona negli uffici: questo non è il futuro, ma è il presente!».