Periferie aperte il progetto della città metropolitana di Bari vince il bando periferie del Governo

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Decaro: “Un lavoro di squadra che guarda all’interesse comune. Il tema scelto è la bellezza”

adelfia piazza triesteIn questi giorni è stata approvata la graduatoria dei progetti candidati al bando delle periferie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che vede la Città metropolitana di Bari vincitrice con il progetto “Periferie Aperte”. Risulta finanziato l’intero programma per circa 41 milioni di euro, che saranno messi a disposizione dei Comuni dell’area metropolitana barese già nel 2017.

Questo è per noi un risultato straordinario – spiega il sindaco metropolitano Decaro – non solo perché già quest’anno arrivano 41 milioni di euro che saranno investiti sul nostro territorio ma perché abbiamo avviato un nuovo percorso come istituzione e come comunità. Nonostante fosse oggettivamente più complesso, abbiamo scelto di lavorare in rete, con tutti i sindaci del territorio, dando voce alle esigenze e ai bisogni di ogni singola comunità intenzionata a creare sinergia stando insieme agli altri. Ognuno ha ceduto così un pezzo di sovranità e di interessi del proprio territorio per creare qualcosa di più grande che è stato apprezzato e premiato dalla commissione esaminatrice. Il progetto candidato dalla Città metropolitana di Bari prevede la riqualificazione di spazi pubblici aperti tra cui piazze, giardini, campi da gioco, con la creazione di percorsi di mobilità sostenibile e nuovi parchi urbani. Tutti gli interventi previsti nel programma “Periferie aperte” sono legati da un unico tema condiviso: la bellezza. Abbiamo previsto infatti un sistema di museo diffuso delle periferie attraverso la realizzazione di 41 opere d’arte site specific disegnate da giovani collettivi di artisti e urban designer (installazioni, sculture, writing, street art). Questo perché siamo convinti che tutti i cittadini abbiano diritto a vivere in ambienti “belli” che parlino di cura e rispetto per i beni comuni e per gli spazi urbani che siano centrali o periferici. Il nostro obiettivo sarà trasformare la percezione dello stesso termine “periferia” che non deve più essere associata a immagini negative e brutte ma a luoghi belli dove è bello vivere”.

Per la città di Bari il progetto Periferie aperte prevede interventi sui quartieri Libertà e san Paolo.

“Periferie aperte” si sviluppa attraverso 37 interventi strategici di riqualificazione dello spazio pubblico in 36 Comuni. Il progetto complessivo prevede la riqualificazione di 11 piazze, la creazione di 17 parchi urbani polifunzionali, il rafforzamento del greening urbano in 18 Comuni, 11 nuove aree sportive attrezzate, l’implementazione di nuovi dispositivi di sorveglianza e gestione della sicurezza in 17 Comuni, la riqualificazione di 9 vettori di mobilità ciclo pedonale, per un totale di 2 milioni di metri quadri di superficie riqualificata e riconvertita.

In allegato le immagini di alcuni interventi compresi nella candidatura della Città Metropolitana di Bari al Bando Periferie 2016.

Adelfia: creazione di un’area sportiva a Piazza Trieste.

Bari: pedonalizzazione e riqualificazione di piazza del Redentore.

Cassano delle Murge: Piazza Sacro Cuore, rigenerazione di un’area sottoutilizzata e creazione di un parco multifunzionale attrezzato.

Terlizzi: riqualificazione delle piazze e dei percorsi di connessione con il centro storico.

Valenzano: intervento di greening urbano su Largo 2 Giugno.