BRINDISI – L’attivazione di sviluppo locale tramite l’innovazione sociale è l’obiettivo al centro dell’azione pilota che Anci sta avviando nell’ambito del progetto +Resilient, co-finanziato dal Programma Interreg Med.
Nell’ambito del progetto, 14 partner da 8 Paesi dell’area Euro-Mediterranea stanno conducendo azioni territoriali per sostenere reti di economia ad elevato impatto sociale. L’azione pilota condotta da Anci è stata avviata in collaborazione con il Comune di Brindisi, ed in particolare l’assessorato alla Programmazione economica rappresentato da Roberto Covolo, a partire dal Laboratorio di Innovazione Urbana che il Comune ha attivato a Palazzo Guerrieri nel 2019, rigenerando un immobile nel centro urbano, con l’obiettivo di sostenere il consolidamento di nuove vocazioni di sviluppo della città ed accompagnare la crescita di iniziative economiche e sociali locali promosse da giovani del territorio.
L’Anci affiancherà il Comune di Brindisi in un’attività di ricerca e monitoraggio che consentirà di incrementare le conoscenze a disposizione dell’amministrazione locale e valutare i risultati del Laboratorio, per adattare e programmare di conseguenza le azioni future.
Un’attività che in una fase di grande difficoltà per le economie territoriali messe a dura prova dalla pandemia vuole contribuire a una riflessione su come i Comuni possono attivare nuove politiche di sviluppo sostenibile. L’attività prevede anche momenti di scambio e confronto con altri Comuni impegnati nel campo dell’innovazione sociale, grazie alla collaborazione col progetto “Valore Comune” di IFEL- Istituto per la Finanza e l’Economia Sociale. Le attività proseguiranno fino al mese di ottobre, quando saranno presentati i risultati e condivisi con la rete europea del Progetto +Resilient.