Il 14 e 15 luglio a Borgo Segezia la presentazione della misura che finanzia progetti imprenditoriali
FOGGIA – A pochi giorni dalla partenza del nuovissimo bando “PIN – Pugliesi Innovativi”, l’assessore regionale alle Politiche Giovanili, Raffaele Piemontese, insieme agli staff della Sezione Politiche giovanili e Cittadinanza Sociale di Regione Puglia e dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, hanno iniziato il giro per le provincie pugliesi per presentare la misura e realizzare una dimostrazione pratica di come utilizzare il modello canvas che sarà online dal 1° settembre. Il PIN Tour 2016 fa nuovamente tappa a Foggia, nell’ambito di “Zero volumi. Alte frequenze di innovazione”, il convegno sui temi legati alla rigenerazione urbana, al riuso degli spazi pubblici e privati abbandonati, all’innovazione sociale in programma a Borgo Segezia il 14 e 15 luglio su iniziativa di Euromediterranea, cooperativa San Giovanni di Dio e Medtraining, con la co-organizzazione dell’Ordine degli Architetti di Foggia.
Il PIN, dunque, si inserisce a pieno titolo tra le questioni che saranno analizzati in occasione della due giorni che punta a focalizzare l’attenzione anche sull’innovazione sociale. La misura, infatti, finanzierà con un massimo di 30 mila euro giovani che intendono realizzare progetti a vocazione imprenditoriale e ad alto potenziale di sviluppo locale, negli ambiti dell’innovazione culturale, tecnologica e sociale. La presentazione nel contesto di “Zero volumi. Alte frequenze di innovazione” si arricchisce anche di un segmento di esercitazione per prendere dimestichezza con il modello canvas, uno strumento utile ad analizzare meglio punti di forza e di debolezza della propria idea imprenditoriale. «Valutare le possibilità di riuscita e prefigurarsi il cosiddetto follow up, la fase in cui, dopo lo start up, il progetto è chiamato a confrontarsi con il suo mercato, è il punto chiave di questa nuova misura che finanzia da 10 a 30 mila euro le idee dei giovani pugliesi»,
sottolinea l’assessore Piemontese che venerdì 15 luglio illustrerà le finalità della misura.
Inoltre, in occasione del convegno “Zero volumi. Alte frequenze di innovazione” saranno riconosciuti n. 6 crediti formativi professionali agli iscritti all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori. Gli interessati gli interessati a parteciparvi dovranno iscriversi tramite il portale iM@teria (http://euromediterranea.us13.list-manage.com/track/click?u=cf2d8b955a4ebdb6cae47db81&id=0fdefee9e1&e=3661078331) . Le adesioni, fanno sapere dall’Ordine degli Architetti, saranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili (per saperne di più, www.oappcfoggia.it). L’obiettivo dell’evento, infatti, è quello di parlare, confrontarsi e discutere di rigenerazione urbana, sviluppo, riuso dei luoghi e degli spazi. Tre elementi cardine su cui le comunità urbane sono chiamate a scommettere in futuro. Non a caso, la location scelta per realizzare questa iniziativa è una vecchia struttura situata a Borgo Segezia, distante solo pochi chilometri da Foggia. Una struttura vuota e degradata che fino a qualche anno fa ospitava la scuola dei
padri giuseppini e che, ancor prima, era stata un orfanotrofio per bambini. Al convegno parteciperanno esperti, istituzioni, filosofi e cittadini che nel nostro territorio hanno e stanno sperimentando esperienze di rigenerazione urbana e sociale. Per info: www.altefrequenzedinnovazione.it