Ecco le sue dichiarazioni
BARI – “Con la conversione in prima lettura del decreto sulla Popolare di Bari comincia il lavoro per farne il perno di una Banca del Mezzogiorno che riequilibri le differenze tra Nord e Sud per l’accesso al credito.”
Così in una nota il deputato barese del PD, Alberto Losacco.
“Non più di 40 giorni fa abbiamo rischiato la corsa agli sportelli e oggi, invece, i correntisti sono al sicuro, l’istituto ha la piena operatività, si sono insediati i commissari straordinari che lavorano al piano industriale e inizia soprattutto la sfida per il suo rilancio.
Ne va dato atto al Governo che si è fatto subito carico di una questione su cui la Magistratura dovrà accertare cause e perseguire con decisione i responsabili.
Con questo Provvedimento, la Popolare non ha solo gli strumenti per riguadagnare la fiducia dei risparmiatori e del territorio, ma può e deve diventare l’attrattore di altri soggetti bancari rispetto al progetto di costituzione della Banca del Mezzogiorno.
Non dimentichiamoci poi che quest’intervento avviene in concomitanza con l’impegno su altre due delicatissime vicende, quella dell’ILVA e il contrasto della criminalità a Foggia, a riprova della forte attenzione dell’esecutivo per i problemi che affliggono la nostra regione.
Certo – conclude il deputato dem – ci sono ancora dei delicati nodi da sciogliere, a cominciare dalla tutela degli azionisti frodati e dalla salvaguardia dei livelli occupazionali.
Come PD presteremo la massima attenzione, ma oggi è doveroso riconoscere e rimarcare l’importante lavoro di queste prime settimane che si è concluso con la conversione da parte della Camera del decreto del Governo.”