Sabato 9 ottobre la giornata di donazione sangue promossa da asd Fesca e Fratres San Rocco al campo Capocasale
BARI – È stata presentata questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, l’iniziativa solidale #DonandoInsieme, giornata dedicata alla donazione di sangue organizzata dall’associazione sportiva Fesca Bari insieme all’associazione Fratres San Rocco e promossa dalla commissione consiliare Cultura e Sport, che avrà luogo sabato 9 ottobre presso il campo sportivo “Capocasale” a Fesca – San Girolamo.
L’iniziativa è sostenuta dall’Unione italiana Sport per Tutti UISP Bari, dalla compagnia assicurativa Solyda, dall’associazione culturale IX Maggio e dall’asd Flaminio Goal 2.0.
All’incontro con la stampa, moderato dal presentatore televisivo Mauro Pulpito, sono intervenuti il sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessore comunale allo Sport Pietro Petruzzelli, il presidente della commissione Cultura del Comune Giuseppe Cascella e il consigliere comunale Michele Picaro, la consigliera delegata dal sindaco per l’emergenza sanitaria trasfusionale Loredana Battista, il responsabile di Fesca Bari per il sociale Sergio Fanelli con i dirigenti Gianni De Bellis e Mario Silletti, il presidente della Fratres San Rocco Marcello Longo ed Elio Di Summa della Uisp Bari.
Il sindaco Decaro ha ringraziato gli organizzatori e le associazioni sportive che hanno contribuito alla realizzazione di #donandoinsieme, sottolineando che “donare il sangue è un atto bellissimo che non richiede alcun sacrificio particolare in termini di tempo o altro ma che può contribuire a salvare delle vite umane. Si tratta di un piccolo impegno, che però comporta una grande gratificazione ed è questa la ragione per cui è necessario che ciascuno di noi diventi testimone della cultura della donazione del sangue’“.
L’assessore Petruzzelli ha parlato di “un gesto bello, che coniuga alla perfezione solidarietà e sport, e che ha visto l’entusiastica partecipazione di alcune tra le più belle realtà sportive e sociali del territorio. Lo sport si conferma un ottimo strumento per attivare la solidarietà, e l’amministrazione intende proseguire su questa strada virtuosa sostenendo attivamente altre iniziative di questo genere in tutta la città“.
“Questa iniziativa – ha osservato il consigliere Cascella – è oltremodo importante in un periodo nel quale l’emergenza sociale e sanitaria ha fortemente ridotto la frequenza delle donazioni. Nostro obiettivo è fare in modo che la comunità comprenda che donare sangue è un gesto sano, che non comporta alcun rischio per la salute del donatore; un gesto che vale doppio perché se da un lato può salvare la vita di chi riceve, dall’altro, grazie ai controlli ai quali è sottoposto il donatore, può rivelare in tempo eventuali patologie. Per questo motivo l’amministrazione è da tempo impegnata in iniziative di donazione del sangue: grazie all’aiuto della consigliera Battista, ad esempio, ventiquattro donne hanno donato il sangue il giorno delle festa della donna; e ogni anno, il 29 luglio, una decina di consiglieri comunali ripetono questo bel gesto“.
Elio Di Summa ha ricordato quanto la solidarietà debba essere il principio base che ispira l’agire della comunità: “La Uisp – ha detto – è riuscita a raccogliere oltre 600 mila euro, destinandoli alle associazioni. In questo caso siamo stati coinvolti in questa iniziativa grazie al dinamismo di splendide realtà come l’asd Fesca“.
“Il quartiere Fesca – ha detto Sergio Fanelli – è una grande famiglia, che ha nello sport uno dei suoi tratti distintivi più belli. In particolare, sono davvero orgoglioso degli splendidi risultati sportivi ottenuti dalla squadra femminile. Qui a Fesca parliamo di un calcio vero, lontano dal business del calcio malato di oggi, uno sport fatto di giovani atleti che si allenano ogni giorno con grande passione, fatica e sacrificio, e che portano in alto i colori del Fesca, che rappresenta la seconda compagine calcistica cittadina. Ci siamo avvicinati con entusiasmo al mondo della donazione grazie all’impegno della Fratres e adesso, per noi della asd Fesca, questa iniziativa significa cura di se stessi e degli altri oltre che sensibilità al culto della vita che parte dallo sport. Lo sport vero può fare davvero tanto per gli altri“.
Loredana Battista ha constatato una lieve ripresa del numero delle donazioni, e ha colto l’occasione per invitare tutti gli sportivi a donare il sangue “in quanto non danneggia assolutamente le prestazioni agonistiche dell’atleta“.
Marcello Longo ha evidenziato “la buona risposta della comunità all’iniziativa, che si traduce in oltre trenta richieste pervenute alla Fratres San Rocco fino ad oggi, nonostante sia necesario un numero di adesioni ben maggiore affinché il Policlinico metta a disposizione l’autoemoteca. Desidero quindi lanciare un appello a donare che coinvolga tutti: la carenza di sangue infatti non ha tempo né stagioni“.
Nel corso dell’evento sono state presentate le squadre maschile e femminile della asd Fesca Bari, impegnate rispettivamente nel campionato di Promozione pugliese e nel campionato Nazionale di serie C femminile.